ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] dell'Ackerman.
Testimonianza della stima dei contemporanei per le composizioni dell'A. è il fatto che Ottaviano de' Petrucci, inventore a Venezia della stampa musicale acaratterimobili, incluse nella sua pubblicazione prima, l'Odhecaton del 1501 ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] e stampò (con i testi orientali intagliati in tavolette di legno per mancanza di caratterimobili) due 267; 13 lettere del D. al Paciaudi, 13 del Paciaudi al D., 1 dei Paciaudi a L. Berta [1169-78] in G. Tamani, Il carteggio De Rossi-Paciaudi, in Arch ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] , ma sono già riconoscibili i caratteri tipici del L. maturo, quali patrimonio non indifferente, costituito da beni mobili e immobili. Ma è certamente l astampare "alla macchia", con il rischio di essere preceduto da una fantomatica stampaa Massa, a ...
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Dürer, Albrecht
Bettina Mirabile
Un grande protagonista del Rinascimento nordico
Albrecht Dürer, che trascorse quasi tutta la sua vita a Norimberga, in Germania, è il più grande artista tedesco dell'epoca [...] nel 1528), che all'epoca è una delle più ricche città tedesche. È uno dei pochi centri a possedere i torchi per la stampa con i caratterimobili, che Johannes Gutenberg ha inventato verso la metà del Quattrocento.
Con un padre orafo e un padrino ...
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DIENA, Emilio
Giuseppe Di Stasio
Nacque a Modena il 26 giugno 1860 da Davide e Gegia Ambron, in un'agiata famiglia di banchieri, e conseguì a Roma la laurea in giurisprudenza. Fin da ragazzo, e con [...] stampa e della impostazione delle tavole tipografiche, formate raggruppando i vari blocchetti degli stereotipi previa aggiunta, con caratterimobili E. Diena" o "Emilio Diena" (in progressione a seconda della rarità del pezzo) sono ancora garanzia di ...
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PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] astampare nel 1600, in caratteri sia greci sia latini. Nell’ambito della produzione in greco a 77 (Antonio I); Giudici del Proprio, Vadimoni, reg. 261, c. 105v; Mobili, reg. 294, cc. 26r-27v (Maria Ginzetta Pinelli); Giudici di Petizion, Inventari ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] a 600 caratteri tipografici diversi. Non è noto con chi i Paganini abbiano collaborato per realizzare questo Corano in caratterimobili 61; M. Nallino, Una cinquecentesca edizione del Corano stampataa Venezia, in Atti dell’Istituto veneto di scienze, ...
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FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] all'invenzione dei caratterimobili in tipografia, e Antonio Blado tipografo romano (ibid. 1893), a completamento delle opere del Blado pubblicate due anni prima.
A suggellare così svariate indagini sulla storia della stampa uscì a Firenze nel 1905 ...
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CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] . Monaci, L. Pigorini e G. Costetti, con amplissimo mandato. La stampa si era gettata con avidità sulla vicenda, e il C. era stato la quale l'invenzione dei caratterimobili in tipografia non sarebbe dovuta a Gutenberg ma a Panfilo Castaldi da Feltre. ...
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ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] nel 1498 alla signoria di Venezia il privilegio di "stampar canto figurato de intabolature d'organo et de liuto", caratterimobili del suo antico rivale. A Venezia l'A. pubblicava il 4 ott. 1520 il suo primo volume a parti staccate, le Chansons a ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...