PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] agosto, indicando nella costruzione di un’opinione pubblica affrancata dalla stampa straniera il possibile contributo suo e degli amici: «Pio e musicale, dato a benefizio dei rifugiati italiani la sera dell’11 luglio 1834, Londra 1834; Lettres sur l ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] il suo male. La C. parve raccogliere allora, sera per sera, durante il memorabile biennio 1933-35, tutte le sue Capodaglio Wanda; Roma, RAI. Radiotelevisione italiana, Schedario del servizio stampa, ad vocem; La Nazione, 3 maggio 1922; Comoedia, 25 ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] e da altri iscritti alle società segrete, fu arrestato la sera del 2 marzo insieme con il marchese di Priero e con Florimond De Fay La Tour-Maubourg.
In quegli anni circolò a stampa un suo trattato, Petition contre le duel, adressée à la chambre ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] occupait. Nous l'avons mis dans le Tribunat, où il sera certainement plus utile qu'au ministère".
Potrebbe però rivelarsi non 1794, tre delle quali s. d.). Carte e docum. a stampa relativi ai fratelli Corona per il periodo rivoluzionario sono a Roma: ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] straordinaria» (Era l’impresario di tutti, in Paese Sera, 8 gennaio 1977).
Dopo la prima occupazione presso la medaglia d’oro Benemeriti di Firenze al circolo Borghese e della Stampa per iniziativa del Cenacolo dei XII Apostoli, e ancora nel marzo ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] . anche P. Levi, Pei nuovi Cento anni, in Corriere della sera, 3 dic. 1908).
Tra i vari articoli scritti dal L. in L. l'Italico, Roma 1924; V. Castronovo, Per la storia della stampa italiana (1870-1890), in Nuova Riv. storica, XLVII (1963), pp. 151 ...
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LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] fu un'occasione di pubblicità, poiché i risultati uscirono sulla stampa, e un primo collaudo della rete di intervistatori sparsi, su con interventi divulgativi a quotidiani e periodici (La Stampa, Corriere della sera, Il Sole 24 ore, L'Espresso, Epoca ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] suffragati da prove certe. Infine, i biografi e la stampa si sono più volte riferiti a lui come all’ultimo questore non fu un Giusto». Yad Vashem riapre la questione, in Il Corriere della Sera, 21 giugno 2013; P. Conti, «Salvò i miei genitori in fuga ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] Emilio Gadda (per Gonnella Buffone, accolto invece positivamente da stampa e pubblico).
Nel 1958 pubblicò Copioni da quattro soldi, collaborò con Il nuovo corriere, Sipario, Il punto, La Sera (nel 1956 fu insignito del premio Silvio D’Amico per ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] a un processo, il L. fu colpito da ictus e morì la sera del 4 giugno 1877.
Fonti e Bibl.: Necr., in Riv. sperimentale senese, Siena 1935, p. 22; G. Padovani, La stampa periodica italiana di neuropsichiatria e scienze affini nel primo centenario di ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...