ALBRIZZI, Giovanni Battista
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Girolamo e fratello di Almorò, fu anch'egli stampatore ed editore in Venezia, dove nacque il 29 dic. 1698 e svolse attività particolarmente nel [...] A. non va confuso con l'omonimo nipote, figlio di Angelo, anch'egli tipografo-editore, e per giunta erede dei privilegi del nonno. G.B. A. iunior riprese, tra il 1798 e il1806, la stampa de Il Nuovo Postiglione, avvalendosi del privilegio familiare, ...
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BARBIERI, Domenico
Alfredo Cioni
Iniziò la sua attività tipografica a Bologna nel primo decennio del sec. XVII e la proseguì attivissima per oltre quaranta anni, sino alla morte che avvenne non prima [...] del 1652. Commerciante di libri, oltreché tipografo, come ai suoi tempi comunemente accadeva, ebbe l'officina e il negozio presso San Momolo "sotto alle scuole, all'insegna delle due rose".
Le sue prime stampe, semplici e disadorne, risalgono al 1606 ...
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Neumeister, Johann
Berta Maracchi Biagiarelli
Stampatore (Magonza metà sec. XV - morto forse a Lione nel 1522 c.) e chierico. Giunse a Foligno verso il 1464 come copista di manoscritti con alcuni compagni, [...] " in arte impressione litterarum " per la quale acquistò parte dell'attrezzatura di un altro tipografo tedesco già operante a Trevi, Giovanni Reinhardt. Il primo libro stampato dal N. a Foligno nella casa dell'orafo Emiliano degli Orfini (v.) è il ...
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ALIMARI (Alemari, erroneamente Adimari), Doroteo
Giorgio E. Ferrari
Nato a Venezia, di famiglia milanese, verso la metà del sec. XVII, si dedicò a studi scientifici, di matematica, di geografia fisica [...] (1692, nella tipografia di G. Albrizzi, con la falsa indicazione tipografica di Norimberga) e opera il pittore S. Ricci. La Methodus dell'A, suscitò l'interesse della stampa scientifica del tempo (cfr. gli Acta eruditorum di Lipsia a. 1715, pp ...
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Giolito de' Ferrari, Giovanni Gabriele
Berta Maracchi Biagiarelli
, Libraio, stampatore ed editore (m. Venezia 1578), il più noto della celebre famiglia oriunda di Trino nel Monferrato, figlio di Giovanni; [...] e che ne facilitano la consultazione. Ne furono stampati alcuni esemplari in carta turchina.
La ben fornita libreria si chiamava ‛ Libreria alla Fenice '; com'è noto l'insegna tipografica dei G. era appunto la fenice risorgente dalle fiamme col motto ...
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lettering
<lètëriṅ> s. ingl., usato in it. al masch. – Area del progetto grafico che attiene al disegno della forma del carattere tipografico e alla sua messa in pagina, ovvero alla progettazione [...] matite, compasso, tiralinee e tempera. Con l’evoluzione delle tecniche di riproduzione tipografica, dai caratteri in piombo, alla fotocomposizione prima e alla stampa offsett e al digitale, il disegno del carattere si è ampiamente diversificato e ...
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ARNEUDO, Giuseppe Isidoro
Paola Tentori
Nato a Torino il 15 maggio 1866 da Marcello e da Maria Marchisio, fu in un primo tempo compositore, poi correttore e infine direttore della Stamperia reale dei [...] tecnico e storico delle Arti grafiche con speciale riguardo alla tipografia,3 voll. in 8º,di pp. XVI-2162 complessive 1923, n. 38, 63; D. Gianolio, Il libro e l'arte della stampa, Torino 1926, p. XLI; G. Fumagalli, Bibliografia,Milano 1935, p. 180; ...
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Matteo da Parma
Pompeo Giannantonio
Stampatore (sec. XV); poco si sa di lui, tanto che è difficile stabilire se M. da Parma, Matteo Capocasa e Matteo de Codeca siano la stessa persona. Certamente ‛ [...] difficile stabilire l'identità o l'identificazione con il nostro.
M. stampò in Venezia con Bernardino Benali il 31 marzo 1491 una bella e , pure veneziana, del 1497, una migliore esecuzione tipografica e freschezza di legni. Lo Zambrini e il ...
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ARCHI, Giuseppe Antonio
Paola Tentori
Romagnolo, vissuto nel sec. XVIII, fu impressore del S. Uffizio e svolse la sua lunga attività a Faenza, nella tipografia attiva nel periodo compreso tra il 1713 [...] produzione dell'officina Archi, considerevole per numero di stampe e ottima per qualità, si giustifica e spiega , coll. 281, 316, 427, 549, 576, 581; C. Malagola, L'arte tipografica in Faenza, in Atti e Mem. di storia patria per le prov. di Romagna, ...
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ALBRIZZI, Girolamo
Giorgio E. Ferrari
Discendente da nobile famiglia bergamasca (già detta Alberici), fu l'iniziatore in Venezia, dagli ultimi decenni del sec. XVII, della rinomata azienda tipografico-editoriale [...] ,Venetiis 1720, pressoché completo.
Bibl.: Sulle attività del tipografo ed editore: G.Melzi, Diz. di opere anonime e analitica dell'arte della stampa in Venezia,Venezia 1933, nn. 1118-1119; R. Saccardo, La stampa periodica veneziana...,Padova 1942, ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...