ROSSO, Giovanni
Agostino Contò
– Originario forse di Lessona, nel Vercellese, non si conosce la sua data di nascita. Ignoto anche il nome dei genitori.
Spinto dalle condizioni economiche e politiche [...] materiali di stampa però sono abbastanza riconoscibili, e sulla base di una serie di raffronti con i caratteri e le matrici xilografiche utilizzate come capolettera (che pure appartenevano in alcuni casi a serie che tra i tipografi editori veneziani ...
Leggi Tutto
EMERICH, Johann (Giovanni da Spira)
Giuseppe Del Torre
Nato in Germania a Udenheim presso Magonza, intorno alla metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Venezia tra il 1487 e l'inizio del XVI secolo.
Nel [...] che lo arricchiscono - queste ultime opera di un incisore di rara bravura - ne fanno un monumento dell'arte tipografica. La sua stampa richiese quasi sei mesi e costituì uno degli ultimi prodotti usciti dalle mani dell'Emerich.
Anche se mancano ...
Leggi Tutto
SCHIRATTI, Nicolò
Franco Pignatti
– Nacque a Udine nell’agosto del 1590 da Giovanni, originario di Susans, e da Valentina Sottomonte. Al fonte ricevette i nomi di Nicolò Giovanni Battista.
Apprese l’arte [...] in Friuli Venezia Giulia, Udine 1980, pp. 129-153; M. De Re, L’iconografia a stampa di N. S., editore e tipografo udinese del Seicento, tesi di laurea, Università degli studi di Udine, a.a. 1983-84; G.B. Della Porta, Memorie su le antiche case di ...
Leggi Tutto
GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] 1978, p. 167; D. Decia - L.S. Camerini, I Giunti tipografi editori di Firenze, a cura di R. Delfiol, I, Firenze 1978, pp. 257 s.; A. Tacchini, La stampa a Città di Castello: tipografie e tipografi dal 1538 ad oggi, Città di Castello 1987, pp. 1-7; F ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] "studio et sumptu Aemilii Januarii filii" la prima edizione a stampa del Carmen sacrum, l'unica sua opera a noi pervenuta q. 4. 8 (cfr. G. Bresciano, Spigolature di storia tipografica napoletana del Cinquecento, in Accad. e bibliot. d'Italia, VI ...
Leggi Tutto
BONO di Béthune
Alfredo Cioni
Nacque in Béthune (Pas-de-Calais) prima del 1450; fu tipografo a Padova e Colle di Val d'Elsa ove giunse prima del 1471, allorché chiese alla Signoria di poter impiantare [...] 'opera di Gaetano da Thiene: Expositio super libros de coelo et mundo che fu licenziata probabilmente nel 1475 senza note tipografiche e fu stampata con un III R, sola serie di caratteri che B. sembra abbia posseduto in Padova. Dello stesso periodo è ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] a Milano, senza lasciare tracce nei centri minori, come spesso accadeva ai tipografi itineranti del tempo.
La maggioranza delle sue stampe presenta note tipografiche esplicite e complete che informano non solo delle varianti del suo nome - "Philippum ...
Leggi Tutto
FARAONE (Faragonio), Francesco
Massimo Ceresa
Scarse le notizie biografiche che lo riguardano. Nacque a Messina, probabilmente poco dopo il 1460. Dalle sue umili origini, indicate dall'allievo e biografo [...] della città siciliana verso la fine del secolo. L'anno dopo, nel maggio, lo stesso tipografostampò Dictys Cretensis de historia belli Troiani et Dares Phrygius de eadem historia Troiana; il F. dedicò l'opera a Bernardo Rizzo, che ne era il ...
Leggi Tutto
IACONELLI, Battista Alessandro
Maria Antonietta Passarelli
Uomo politico e volgarizzatore vissuto lungamente a L'Aquila nel XV secolo, nacque a Rieti da cittadini reatini poi esiliati, Pietro Paolo [...] da Adamo di Rotwill a L'Aquila, città in cui introdusse l'arte tipografica.
Il volgarizzamento vero e proprio (doveva essere costituito da due parti, ma ne fu stampata solo la prima) è preceduto nella princeps dalla Tabula, cioè dall'indice delle ...
Leggi Tutto
NANNI, Torquato
Brunella Dalla Casa
– Nacque a Santa Sofia, in Romagna, il 4 febbraio 1888, da Cipriano e da Antonia Malmesi.
Avvocato, fu pubblicista ed esercente tipografico; iscritto fin dalla giovane [...] sua persona e alla sua opera amministrativa da parte della stampa fascista fiorentina.
Durante la marcia su Roma fu sequestrato da l’avvento del fascismo si dedicò soprattutto all’attività tipografica e all'elaborazione di opere di esposizione del ...
Leggi Tutto
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...