FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] veste cercò di contribuire alla tutela e alla valorizzazione del settore, polemizzando senza sosta contro la "stampa brutta". Tutta l'attività del F. tipografo degli anni Venti può essere rubricata sotto i punti iniziali dell'ordine del giorno da lui ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] Polonia e i ribelli nel 1605, nuovamente su disegno di Tempesta, e una stampa con la Traslazione della S. Casa di Loreto. Dell'anno dopo è una di D. De Rossi ripubblicò in una nuova veste tipografica la serie: fu suddivisa in due parti, quella con ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] di G. Boccaccio del 1516, quest'ultimo interessante per le xilografie. Nel 1505 stampò Gli Asolani di Pietro Bembo, riproducendo, con qualche differenza tipografica, l'edizione aldina del medesimo anno, dotata di un privilegio ventennale, valido però ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] destinato a salire, in mancanza finora dei cataloghi di tante biblioteche italiane.
Come capita spesso per i tipografi dei primi secoli della stampa, anche per il D. sono poche le notizie riguardanti la vita e la personalità. Esse si deducono ...
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CAMPITELLI
Feliciano Baldaccini
Famiglia di tipografi editori, fu attiva a Foligno per duecentoquarantuno anni dal 1694 al 1935. L'azienda passò di padre in figlio secondo quest'ordine e periodo di [...] stampatore nazionale". Dal 1780 quindi non si tenne più conto del nome del gestore-proprietario; ma sia la tipografia sia le stampe portarono sempre il nome di "Feliciano Campitelli" e così fino al 1920, quando leggeremo invece "Franco Campitelli ...
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GUGLIELMO da Trino (Anima Mia)
Tiziana Plebani
Non si conosce la sua data di nascita, situabile forse intorno alla metà del XV secolo, mentre è nota la sua provenienza: G. fu il terzo trinese che giunse [...] nei secoli XV, XVI e XVII, Torino 1914, s.v.; G. Giorcelli, Tipografi di Alessandria e di Valenza del secolo XV e tipografi monferrini dei secoli XV e XVI che stamparono in Venezia, in Riv. di storia, arte, archeologia per la provincia di Alessandria ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] . strinse una società per l'esercizio dell'arte tipografica con Mattia. Moravo e Pietro Molino: se ne crit. della lett. ital., II[1897], pp. 120-32); M. Fava-G. Bresciano, La stampa a Napoli nel XV sec., I, Leipzig 1911, pp. 64-74; II, ibid. 1912, nn ...
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DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno da Colonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] , Venezia 1933, adIndicem; A. Sartori, Documenti padovani sull'arte della stampa nel sec. XV, in Libri e stampatori in Padova. Miscellanea di studi storici in onore di mons. G. Bellini - tipografo editore libraio, Padova 1959, pp. 160 s. n. XXXVII; G ...
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GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio di Giovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] (Cornio; GW, 7566) con le rubriche marginali del consigliere ducale Lancellotto Decio. L'edizione di 214 carte in folio venne stampata con i nuovi caratteri tipografici 1:86 G per il testo e 5:150 G per i titoli e il frontespizio. Il 23 ag. 1498 G ...
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BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] , stilato a Reggio, in cui Pontico si impegnava in solido con la famiglia della moglie, de Baldi, proprietaria d'una tipografia, a stampare libri - per un periodo di sei anni - per il B., che avrebbe funto da editore e committente. Non è difficile ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...