CORDERO, Baldassarre
Paolo Veneziani
Membro di un'influente famiglia di Mondovì, visse nel secolo decimoquinto e fu l'iniziatore dell'arte tipografica nella sua città.
Il C. è considerato il primo tipografo [...] l'apportatore di capitale in una di quelle società che si formarono ai primordi della stampa in Italia tra artefici tedeschi e finanziatori italiani. La tipografia impiantata dal C. a Mondovì fu infatti la continuazione della più antica società ...
Leggi Tutto
BALDINI, Vittorio
Alfredo Cioni
Scarse notizie si hanno sulla sua origine (fu veneziano o forse lombardo), né si conosce la data del suo definitivo trasferimento a Ferrara, ma è certo che nel 1566 aveva [...] mantenne sino alla morte avvenuta nel 1618.
Del B. si conoscono oltre trecentoventi edizioni; detrattene le molte stampate come tipografo dello Stato (bandi, decreti, leggi, ecc.), ne restano oltre cinquanta che attestano la sua eccellenza. Scomparso ...
Leggi Tutto
CANTONI (Cantono), Aiolfo
Alfredo Cioni
Tipografo milanese che si trasferì a Napoli nell'ultimo decennio del sec. XV e vi esercitò anche il commercio librario, come si ricava da un documento che lo [...] De illustribus scriptoribus..., I, Venezia 1721, p. 146; L. Giustiniani, Saggio storico-critico della tipografia nel Regno di Napoli, Napoli 1793, p. 72; M. Fava-G. Bresciano, La stampa in Napoli nel sec. XV, I, Lipsia 1911, p. 101; II, ibid. 1912, p ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da li Sonetti
Angela Codazzi
Marinaio veneziano del secolo XV, autore di un Isolario del mare Egeo. Di lui sappiamo solo quanto egli stesso scrive nella prefazione alla sua operetta. "Bon [...] .
L'Isolario consta di 56 fogli. Il testo poetico è stampato sul verso del foglio, la carta sul recto successivo, con Le carte sono incise in legno. Il volume non ha alcuna nota tipografica. Si ritiene che sia stato edito a Venezia, intorno al 1485, ...
Leggi Tutto
BOZZOLA, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque in Brescia, da una famiglia di librai, negli ultimi anni del sec. XV. Sposò nel 1521Laura Tebaldini, dalla quale ebbe una sola figlia, Giulia. Continuò [...] tradizionale della famiglia ed ebbe bottega in Brescia, facendosi editore solo in età matura. Per la stampa delle edizioni si avvalse di buoni tipografi della città: Damiano Turlino e Lodovico da Sabbio. Nel 1561, per consiglio del vescovo di Brescia ...
Leggi Tutto
GIULI, Gian Giacomo de'
Carla Casetti Brach
Nacque a Varallo, nella Valsesia, verso la metà del secolo XVII, da un'antica famiglia della zona. Iniziò la sua attività a Biella nel 1684, stampando una [...] 1814, in Boll. stor. per la provincia di Novara, VI (1912), pp. 219 s.; Id., Tipografie biellesi e cartiere biellesi, Novara 1927, pp. 22-25; A. Durio, L'arte della stampa in Valle Sesia dalle sue origini ai giorni nostri, Torino 1934, pp. 22-24; G ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Ercoliano
Alfredo Cioni
Nacque nella prima metà del sec. XVI da una famiglia di Salò. Si trasferì a Pavia, impiantando una stamperia che prosperò, sotto la direzione del fratello maggiore Girolamo.
GIROLAMO [...] del sec. XVII si manifesti l'inizio della decadenza dell'arte tipografica (che solo nel Settecento avrà una splendida ripresa nella città di Venezia), tuttavia le stampe dei Bartoli mantengono ancora decoro e correttezza.
Flavio sembra esser morto ...
Leggi Tutto
CACCIA, Domenico Gaudenzio Giuseppe
Guido Barberis
Nato a Novara il 27 luglio 1881 da Angelo e da Ottavia Lampugnani, all'età di tredici anni iniziò a lavorare come apprendista libraio presso la Libreria [...] ex allievi delle scuole tipografiche salesiane (nel 1959 - anno in cui egli si ritirò dall'attività imprenditoriale - i dipendenti erano 540). Prima in Italia ad adottare le rotative ad uso editoriale (alternando alla stampa dei Bollettino salesiano ...
Leggi Tutto
ANTONI, Giovanni Antonio de' (degli)
Nicola Raponi
Fu il più noto ed attivo di una famiglia di tipografi editori e librai milanesi in attività dal 1554 al 1611. Figlio di un omonimo Giovanni Antonio, [...] delle opere edite non è noto: se ne rintracciano un centinaio circa, la maggior parte delle quali stampate per conto degli Antoni da altri tipografi.
L'A. esordì come stampatore nel 1554 con l'editio princeps del Pecorone di Ser Giovanni Fiorentino ...
Leggi Tutto
Hugo, Victor
Anna Maria Scaiola
Il maestro degli intrecci e dei colpi di scena
La vita dello scrittore francese Victor Hugo ha coinciso, dal 1802 al 1885, con le vicende del secolo. Nelle sue opere, [...] .
Notre-Dame di Parigi è ambientato alla fine del Medioevo, tra l'invenzione di Gutenberg della moderna tecnica tipografica di stampa e la scoperta dell'America. Anche i protagonisti di questo romanzo sono 'miserabili': lo spaventoso mostro Quasimodo ...
Leggi Tutto
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...