IPPOLITO Ferrarese
Fiammetta Cirilli
Scarse e frammentarie le notizie relative alla vita d'I., di cui restano sconosciute la famiglia e la data, anche approssimativa, di nascita. Di professione cantastorie, [...] …, opera del veronese Gregorio de' Ricardi. A giudizio del Vermiglioli, si trattò fin dalla stampa di un "libretto rarissimo", realizzato con ogni probabilità dal tipografo L. Bina, mantovano di nascita, per qualche tempo attivo nella città umbra. L ...
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MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] 1952), pp. 751 s., 764, 779; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, pp. 74, 335-337, 934 operaio a Roma (1892-1894), Roma 1979, pp. 267, 398; Operai tipografi a Roma, 1870-1970, a cura di D. Scacchi et al., Milano ...
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EMERICH, Johann (Giovanni da Spira)
Giuseppe Del Torre
Nato in Germania a Udenheim presso Magonza, intorno alla metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Venezia tra il 1487 e l'inizio del XVI secolo.
Nel [...] che lo arricchiscono - queste ultime opera di un incisore di rara bravura - ne fanno un monumento dell'arte tipografica. La sua stampa richiese quasi sei mesi e costituì uno degli ultimi prodotti usciti dalle mani dell'Emerich.
Anche se mancano ...
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GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] 1978, p. 167; D. Decia - L.S. Camerini, I Giunti tipografi editori di Firenze, a cura di R. Delfiol, I, Firenze 1978, pp. 257 s.; A. Tacchini, La stampa a Città di Castello: tipografie e tipografi dal 1538 ad oggi, Città di Castello 1987, pp. 1-7; F ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] "studio et sumptu Aemilii Januarii filii" la prima edizione a stampa del Carmen sacrum, l'unica sua opera a noi pervenuta q. 4. 8 (cfr. G. Bresciano, Spigolature di storia tipografica napoletana del Cinquecento, in Accad. e bibliot. d'Italia, VI ...
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BONO di Béthune
Alfredo Cioni
Nacque in Béthune (Pas-de-Calais) prima del 1450; fu tipografo a Padova e Colle di Val d'Elsa ove giunse prima del 1471, allorché chiese alla Signoria di poter impiantare [...] 'opera di Gaetano da Thiene: Expositio super libros de coelo et mundo che fu licenziata probabilmente nel 1475 senza note tipografiche e fu stampata con un III R, sola serie di caratteri che B. sembra abbia posseduto in Padova. Dello stesso periodo è ...
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MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] a Milano, senza lasciare tracce nei centri minori, come spesso accadeva ai tipografi itineranti del tempo.
La maggioranza delle sue stampe presenta note tipografiche esplicite e complete che informano non solo delle varianti del suo nome - "Philippum ...
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FARAONE (Faragonio), Francesco
Massimo Ceresa
Scarse le notizie biografiche che lo riguardano. Nacque a Messina, probabilmente poco dopo il 1460. Dalle sue umili origini, indicate dall'allievo e biografo [...] della città siciliana verso la fine del secolo. L'anno dopo, nel maggio, lo stesso tipografostampò Dictys Cretensis de historia belli Troiani et Dares Phrygius de eadem historia Troiana; il F. dedicò l'opera a Bernardo Rizzo, che ne era il ...
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IACONELLI, Battista Alessandro
Maria Antonietta Passarelli
Uomo politico e volgarizzatore vissuto lungamente a L'Aquila nel XV secolo, nacque a Rieti da cittadini reatini poi esiliati, Pietro Paolo [...] da Adamo di Rotwill a L'Aquila, città in cui introdusse l'arte tipografica.
Il volgarizzamento vero e proprio (doveva essere costituito da due parti, ma ne fu stampata solo la prima) è preceduto nella princeps dalla Tabula, cioè dall'indice delle ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] e la singolarità del contributo dato nel campo delle arti dalla Marca trevigiana. Due anni dopo diede alle stampe le Memorie trevigiane sulla tipografia del sec. XV per servire alla storia letteraria e delle belle arti d'Italia (Venezia 1805), con l ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...