LONGO, Tarquinio
Davide Ruggerini
Sono oscure le origini di questo stampatore, attivo a Napoli dalla fine del secolo XVI.
Il L. non appartenne ad alcuna delle due famiglie Longo presenti a Napoli tra [...] l'attività almeno sino al 1678.
Fonti e Bibl.: L. Giustiniani, Saggio storico-critico sulla tipografia del Regno di Napoli, Napoli 1793, p. 169; P. Manzi, La stampa in Italia e particolarmente a Napoli tra il concilio di Trento ed il primo ventennio ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Pietro
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Verona nel 1584 da Girolamo e Felice De Marinis.
Il padre era stato tipografo nella città veneta (dal 1585 al 1598); si era trasferito a Viterbo [...] lo nominò suo procuratore il 10 febbr. 1608. Nel 1611 lo troviamo a Foligno, dove esercita l'arte tipografica insieme a Vincenzo Colombara, col quale stampa tre edizioni. Nel 1614 era di nuovo col padre a Roma, dove questi aveva impiantato una nuova ...
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FONTANESI, Giovanni Giacomo (Foritanetis, Fontanesiis, Fontanesis)
Lorenzo Baldacchini
Tipografo, nato sicuramente a Reggio Emilia nella seconda metà del Quattrocento, fu attivo a Bologna negli ultimi [...] con Girolamo de' Benedetti, e dopo la quale non risultano nei repertori di incunaboli altre stampe del Fontanesi.
Il F., che usò la marca tipografica raffigurante un labirinto, firma l'edizione dei Sonetti dell'Allegri come "Ioannem Iacoburn de ...
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DURANTI (Durante, de Durantibus), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Pavia intorno al 1450 da Dagletano, morto prima del 1482. Esordi nell'arte tipografica come editore: nel 1482 formò una società con [...] 28, 33, 48 ss., 54, 64; R. Fulin, Documenti per servire alla storia della tipografia veneziana, in Arch. veneto, XXIII (1882), pp. 103 s. n. 7; C. Castellani, La stampa in Venezia dalla sua origine alla morte di A. Manuzio, Venezia 1889, p. XLIII; P ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Vincenzo
Alfredo Cioni
Nacque a Lucca il 19 dic. 1524 da Niccolò di Giovanni Battista e Camilla Parpaglioni. Iniziò la sua carriera editoriale e tipografica molto modestamente [...] le scuole, cui era demandata la facoltà di concedere o negare la licenza per la stampa. Data la minima sovvenzione concessa al B. è chiaro che la sua tipografia non poteva essere che modesta. Tuttavia spetta a lui il merito di avere finalmente resa ...
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MAGRI, Paolo
Roberto Cascio
Figlio di Antonio Maria, nacque intorno al 1530 presumibilmente a Bologna, dove, dal 1550, è registrato, con il salario di una lira al mese, tra le fila dei chierici della [...] riferimento a persona viva e presente.
L'ipotesi di un possibile errore di stampa riguardo la data di impressione, non è sostenibile se si osserva la marca tipografica. L'Amadino, infatti, a partire dal 1586, anno dello scioglimento della società con ...
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BENEDETTI, Francesco
Alfredo Cioni
La famiglia Benedetti era nel sec. XV facoltosa e ben nota a Bologna per la tradizionale attività artistica dei suoi membri: pittori e miniaturisti non senza meriti. [...] 'Archiginnasio, Estratti del notaio Gualandi; L. Frati, Notizie e docum. di tipografi bolognesi, in Riv. d. Bibl. e d. Arch., VI (1928), pp. 83 ss.; A. Sorbelli, Storia della stampa in Bologna, Bologna 1929, pp. 43-51; L. Frati, Rarissimi incunabuli ...
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FORTI, Enrico (Rigo)
Massimo Ceresa
Libraio e tipografo tedesco, era originario di Iserlohn, nella Vestfalia; il nome è probabilmente la traduzione di un nome tedesco (Stark o Starke). Il F. operò a [...] fu confuso erroneamente con il Forti.
L'opera è anche il primo caso di stampa messinese nel quale viene usata la marca tipografica, che i due tipografi inserirono per garantirsi dalla concorrenza. Nel verso dell'ultima carta del volume si accenna ...
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LONGO, Giovanni Leonardo
Paolo Veneziani
Figlio di un Antonio, veneziano, nacque a Treviso verso la metà del XV secolo.
La sua attività si colloca all'interno dell'impetuoso sviluppo della tipografia [...] Puttin, G.L. L. prototipografo di Torrebelvicino, in Nel 500° anniversario della stampa a Torrebelvicino (1478-1978), Torrebelvicino 1980, pp. 45-60; D.E. Rhodes, La tipografia nel secolo XV a Vicenza, Santorso e Torrebelvicino, Vicenza [1987], p. 9 ...
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CARTOLARI, Girolamo
Paolo Veneziani
Nacque a Perugia verso la fine del sec. XV; era il maggiore dei figli di Francesco.
Nel 1515 già collaborava con il padre nel commercio librario: è la prima testimonianza [...] del C., di un libello antiluterano dello stesso Silvestro da Prierio. Sempre nel 1519 il C. stampava in collaborazione con un altro tipografo attivo a Perugia, Bianchino del Leone, una bella edizione delle Metamorfosi di Ovidio nel volgarizzamento di ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...