L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] AA.VV., Storia d'Italia, V/2, I documenti, Torino 1973, p. 1410 (pp. 1397-1492).
69. L'indice del 1549 era stato stampato da Valgrisi, quello del '54 da Giolito.
70. A.S.V., Miscellanea carte appartenenti a nessun archivio, b. 21, 22 giugno 1555.
71 ...
Leggi Tutto
Settore disciplinare, nell’ambito della comunicazione, che si avvale della composizione di segni e immagini su supporti e mezzi differenti (lettering, segnaletica, graphic design, visual design, web design [...] , l’architettura, il disegno industriale, l’editoria.
Il termine è usato nella critica d’arte in riferimento a opere, anche caratterizzate dalla compresenza di più tecniche, riferibili fondamentalmente all’ambito del disegno o della stampa. ...
Leggi Tutto
Giornalista (Asti 1890 - Torino 1978). Redattore (1911) de La Stampa e (1920-30) della Gazzetta del popolo, di cui divenne condirettore responsabile; quindi (fino al 1940) nuovamente de La Stampa. Fu poi [...] esule in Svizzera e addetto all'ufficio stampa del CLN (1943-45). Dopo aver diretto il quotidiano liberale L'Opinione di Torino (1946), rientrò a La Stampa, della quale è stato direttore dal 1948 al 1968. ...
Leggi Tutto
TRATTINO
Il trattino (-) si usa nei testi a stampa:
– per unire due parole accostate tra loro che non formano un composto soggetto a stabile ➔univerbazione, come una coppia di aggettivi, di sostantivi, [...] 2012
In Mozambico sarebbe necessario curare subito 9.000 persone nei prossimi tre-cinque anni
Il trattino non va confuso con la lineetta (–), più lunga, usata nei testi a stampa con funzioni diverse.
VEDI ANCHE
composte, parole
punteggiatura ...
Leggi Tutto
MEZZATINTA (ingl. Mezzotint)
Procedimento d'incisione detto meglio stampa a fumo o maniera nera, e sotto questo ultimo nome trattato alla voce incisione. ...
Leggi Tutto
Letterato (Coriano 1895 - Milano 1964); critico letterario della Stampa (1927-31) e di altri quotidiani, e direttore del Corriere Padano (1940 e segg.), fu poi redattore del settimanale Epoca. Pubblicò [...] alcune importanti raccolte di saggi sulla letteratura italiana, specialmente del Novecento (I contemporanei, 1930; Uomini visti, 2 voll., 1955; I futuristi, 1963). Prose varie (ricordi, resoconti di viaggi, ...
Leggi Tutto
Scrittore (Pola 1927 - Torino 1987); collaborò a La Stampa. Nei suoi numerosi romanzi e racconti (Sei stato felice, Giovanni, 1952; Gli anni del giudizio, 1958; La suora giovane, 1959, particolarmente [...] notevole; Un delitto d'onore, 1961; Una nuvola d'ira, 1962; L'ombra delle colline, 1964; Un'anima persa, 1966; La babbuina e altre storie, 1967; 27 racconti, 1968; Il buio e il miele, 1969; Randagio è ...
Leggi Tutto
Nelle arti grafiche, metodo di preparazione delle forme da stampa di illustrazioni in chiaro e scuro, ottenuto mediante la divisione dell’originale da stampare in piccole zone stampanti. La gradazione [...] costituito da una lastra di vetro incisa in tante righe verticali e orizzontali, a formare una rete che divide l’immagine da stampare in piccole zone uguali, dove si passa dal nero al bianco a seconda della maggiore o minore dimensione della zona che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Ronchey
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento la diffusione della stampa a caratteri mobili trasforma radicalmente [...] sia della funzione del libro. I costi si abbassano e un pubblico sempre più ampio entra in contatto con i testi a stampa. Già dai primi decenni del Cinquecento gli effetti di tale innovazione si sentono con forza in tutti i settori della società, sia ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...