MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] titoli noti, cui vanno aggiunte 60 edizioni uscite a nome del figlio o degli eredi. Poco più di un ottavo (22 edizioni) fu stampato per conto di altri librai-editori (più spesso per G.B. Subissati, G. Casoni e soprattutto G. Succetti), per cui si può ...
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GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] .S. Camerini, I Giunti tipografi editori di Firenze, a cura di R. Delfiol, I, Firenze 1978, pp. 257 s.; A. Tacchini, La stampa a Città di Castello: tipografie e tipografi dal 1538 ad oggi, Città di Castello 1987, pp. 1-7; F. Ascarelli - M. Menato, La ...
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BALESTRA, Giovanni Battista
Alfredo Petrucci
Nato a Bassano nel 1774, entrò giovanissimo nello stabilimento d'arti grafiche di Giovanni Antonio Remondini. Appresavi l'arte di incidere in rame, la esercitò [...] con zelo, contribuendo attivamente alla produzione ed alla diffusione quotidiana della stampa ad uso del popolo, che era il principale obbiettivo di quel grande complesso industriale. Nel 1803, incitato dall'esempio di altri due incisori bassanesi, G ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] C. si veda: G. Mancini, La poesia di T. C., in Augustea, VI (1930), pp. 444 ss.; F. Neri, Il poeta incatenato, in La Stampa, 13 sett. 1938 (ora in Poesia nel tempo, Torino 1948); G. De Robertis, Le poesie di C., in Corriere della sera, 25 maggio 1939 ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] di Sebastiano Onorato, un fiorentino attivo da molti anni a Lione, i De somno et vigilia libri duo di Giovanni Argenterio, da lui stampati quattro anni prima a Firenze.
In Italia, dagli anni Trenta fu attivo a Bologna e il 14 giugno 1543 vi prese in ...
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SCOTO , Ottaviano
Franco Pignatti
Laura Daniela Quadrelli
SCOTO (Scotto, Scotti), Ottaviano. – Nato a Monza intorno al 1440, fu il capostipite di una famiglia di tipografi ed editori operanti a Venezia [...] .000 volumi.
Un Giovanni Maria Scoto fu attivo come tipografo a Napoli dal 1557 al 1566 con 35 edizioni; a Roma fece stampare per i tipi di Antonio Blado, con data 1° agosto 1552, Il rimedio delle podagre dello spagnolo Andrés Laguna, medico di Carlo ...
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SPAGNA, Arcangelo
Mauro Sarnelli
SPAGNA, Arcangelo. – Nacque a Viterbo nel 1632, da una famiglia che vantava origini nell’aristocrazia romana. Le Letanie op. XVI di Francesco Foggia, dedicate a Spagna [...] essere stato Foggia, che di quell’oratorio romano fu poi maestro di cappella dal 1661 al 1675. Il testo infine dato alle stampe (in questo come in tutti gli altri casi) fu il frutto di una successiva rielaborazione da parte dell’autore.
Un’altra data ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] e beata vergine Helena, detta da Bologna, alla illustrissima madonna Anna marchesana di Monferrato sua spiritual diletta figlia, opuscolo stampato nel 1520 a Bologna, Milano e Venezia e riprodotto in Melloni, pp. 436-440).
Tornata a Bologna, non se ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] un'origine "de Campania" attestano i due manoscritti pervenutici (uno milanese e uno napoletano) e un'edizione romana a stampa dell'unica sua opera conosciuta, il Libro di Cato. Non si tratta della Campania, come fu creduto, bensì della Campagna, la ...
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MARTINI, Bartolomeo
Lorenzo Carpanè
– Nacque a San Bonifacio (presso Verona) nel 1676, da Giulio.
Il M. non deve essere confuso con Bartolomeo Antonio Martini, prefetto degli studenti nel seminario [...] l’Accademia de’ Naturalisti, che ebbe sede nel castello di Soave e della quale il M. fu segretario. Nel manifesto a stampa dell’Accademia, redatto dallo stesso M., si dice a proposito del M. che è «seguace […] della arti che alle mediche scienze ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...