MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] le scritture che impegnarono il M. negli ultimi anni di vita, in opere che egli non fece in tempo a far pervenire alle stampe. Attribuibile a un lasso di tempo compreso tra la fine del 1518 e il 1520 (ma sicuramente anteriore al 15 giugno 1520, data ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] riscoperta del mazzinianesimo, con al centro i valori morali e religiosi.
Si dedicò presto all'attività pubblicistica nella stampa democratico-repubblicana e, con temi anche letterari, su periodici di varia cultura. Scrisse nella Rivista popolare di ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] Bologna (Bibl. universitaria, cod. Pal. 21.4.1028) e a Milano (Bibl. Ambrosiana, ms. S. Q. I. 3). La prima edizione a stampa apparve a Roma intorno al 1480 per i tipi di Johann Bulle (cfr. Indice generale degli incunaboli..., IV, p.115); seguì quella ...
Leggi Tutto
MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] .D. Cossoni, D. Freschi, S. Reina, Rovetta, G.C. Arresti, Cazzati. Dai torchi di Francesco uscirono, inoltre, sotto la denominazione "Stampa del Gardano": Vespri a 8 di P.F. Cavalli (1675), Mottetti op. 6 di Isabella Leonarda (1676), Messa e salmi op ...
Leggi Tutto
CONAT (Conath, Cunat, Conatì), Abraham (Abraham ben Shlomo ben Baruch)
*
Nacque probabilmente a Conat, nella contea del Rossiglione, da Shlomo (Salomone) di Baruch.
Il luogo di nascita, o almeno di [...] certa relativa all'attività di tipografo del C. è, come si è accennato, il 6 giugno del 1476, data in cui terminava di stampare il primo dei quattro "Ordini" di Jacob ben Ascher, l'Orach Chajim (Sentiero della vita) di 129 cc. in folio (Hain, n. 1883 ...
Leggi Tutto
FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] Tamani, L'attività tipografica a Venezia fra il 1516 e il 1627, in Henoch, II (1980), pp. 68 s.; Id., Le Bibbie ebraiche stampate in Italia nei secoli XV-XVIII, in Bergomum, LXXVIII (1984), pp. 47-53; J. S. Penkower, La prima edizione della Bibbia di ...
Leggi Tutto
DELLA CORTE, Andrea
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli il 5 apr. 1883 da Francesco e da Emilia Peirce, studiò giurisprudenza all'università di Napoli, mentre per gli studi musicali egli stesso dichiarava [...] al Don Marzio e al Pungolo; passò poi come redattore al Mattino.Nel 1914 si trasferì a Torino come redattore della Stampa, e nel 1919 ne divenne critico musicale. Esercitò questa attività fino al 1967, contribuendo fra i primi allo svecchiamento dell ...
Leggi Tutto
FREZZA (de Frizis), Antonio
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XV a Corinaldo, cittadina della Marca di Ancona. Egli si sottoscrisse, generalmente, Frezza nelle opere [...] VI Convegno "Gli Acquaviva d'Aragona duchi di Atri e conti di San Flaviano", I, Teramo 1985, pp. 160 s.; Id., Dal libro a stampa al manoscritto. In margine a due codici di A.M. Acquaviva, in Misure critiche, XVI (1986), 58-59, pp. 74 s.; F. Ascarelli ...
Leggi Tutto
CARAFA, Domenico
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli verso la quarta decade del sec. XV da Giovanni Antonio e da Caterina d'Acaia (della chaya).
Primogenito, come risulta da un documento del 30 settembre [...] Italie, Florence 1905, p. 205; Id., Giunte e correzioni al Lex. typ. It., Firenze 1939, p. 255; M. Fava-G. Bresciano, La stampa a Napoli nel XV secolo, I, Notizie e documenti, Leipzig 1911, pp. 91-95, 183-85, 187; II, Bibliogr., ibid. 1912, p. 175 ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] a Bologna. I primi tre tomi di testo, in folio reale, segnati B 1563-1565 (ex 17.0.I.2-4), sono copia fedele dell'edizione a stampa del 1599. Il quarto tomo, in folio segnato B 1566 (ex 17.0.I.5), di complessive 215 cc., è la copia del codice della ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...