Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] mostrava segni di logoramento e di crisi si concluse, il 4 dic. 1968, dopo oltre venti anni di direzione di La Stampa e sessanta di giornalismo, la carriera dei De Benedetti. Lasciata la direzione del quotidiano torinese, il D. si ritirò nella sua ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] Lisbona e a Roma. In occasione del convegno romano maturò in lui l'idea di fondare anche in Piemonte un'associazione della stampa, sul modello di quelle già esistenti a Milano, Firenze e Palermo.
Il 23 apr. 1899 a Torino venivano gettate le basi dell ...
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MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] socialista fondato da E. Cione.
Dopo la Liberazione, proseguì l'attività redazionale al servizio di varie testate romane, de La Stampa e del Corriere della sera; nella capitale, in cui tornò a risiedere, aprì e diresse l'agenzia di informazione per ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] mostre personali a Milano, Roma, Napoli e Oslo. Dal 1956 al 1959 ricoprì poi la carica di presidente del prestigioso Circolo della stampa di Milano.
Morì la sera del 17 giugno 1965, nella sua casa di Roma, dove sei giorni prima era stato colpito da ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] . docc. 125 s., 166 s. docc. 164, 166, 184 s. doc. 202, 187 s. docc. 206 s., 209 doc. 254; C. Castellani, La stampa in Venezia dalla sua origine alla morte di Aldo Manuzio seniore..., Venezia 1889, p. 31; H. F. Brown, The Venetian Printing Press 1469 ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] , pp. 1-11, 69-76; P. Veneziani, La tipografia a Brescia nel XV secolo, Firenze 1986, pp. 42, 63 s.; Id., La stampa a Brescia…, in I primordi della stampa a Brescia, 1472-1511, a cura di E. Sandal, Padova 1986, pp. 8-10, 20; G. Borsa, L'attività dei ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] oratore di Cicerone fu terminato prima del 30 settembre 1465 o già prima del 3 dicembre 1464, se è questo il testo a stampa a cui Alberti allude nel citato proemio del De cyfris. Un volume con opere di Lattanzio (De opificio hominis, De ira Dei, De ...
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FROVA, Girolamo
Carla Casetti Brach
Figlio di Eugenio, nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XVI, a Novara. Si trasferì ben presto a Como, per esercitarvi l'arte della stampa. Sposò Margherita [...] in data 31 marzo 1581 l'autorizzazione a impiantare una tipografia. Gli fu anche concessa qualche esenzione fiscale, il privilegio di stampa per sé e per i suoi successori e un compenso di 50 lire imperiali annue per i primi quattro anni di attività ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] tre lingue classiche di cui già si parlava nel 1497-98. Nel luglio 1501 lo stesso M. annunciava che l'opera era in stampa, ma la Bibbia poliglotta si arenò probabilmente a causa di una rottura con il tipografo Soncino, che nella seconda metà del 1501 ...
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LOCATELLO (Locatelli, de Locatellis), Boneto (Benedetto, Bonetto)
Davide Ruggerini
Nacque a Bergamo o nel territorio, da Giovanni presumibilmente nel terzo quarto del XV secolo.
Si trasferì presto a [...] a Venezia dal 1473. Il 22 sett. 1496 e il 19 apr. 1497 formulò, a proprio nome, la richiesta di alcuni privilegi di stampa, a riprova della sua posizione di autonomia e indipendenza. Dopo la morte dello Scoto, avvenuta il 24 dic. 1498, si registra un ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...