ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] osservanza delle regole. Sorvegliò accuratamente la compilazione e la pubblicazione di libri liturgici, curando personalmente la stampa del Breviario nell'edizione del cardinale Caccia e, nel 1712, facendo ristampare a Milano il Missale Ambrosianum ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] . Ricordi della Marescialla di Corte Elisabeth Narischkin sotto i tre Zar, Firenze 1931, P. M; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, II, Roma 1963, pp. 804 s.; G. Pipitone-Federico, prefazione alla edizione delle Memorie ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] Cesare Stella Columbeidos libri priores duo (Romae 1590), pure da lui pubblicato.
Le Orationes (Romae 1590, ma alcune già a stampa prima) ebbero più edizioni, unite al De stylo e ai Carmina, e talora anche ai drammi; le più curate sono: Ingolstadii ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] perduto più abitanti con l'emigrazione, mentre d'altra parte le comunicazioni non sono state forti abbastanza da sviluppare la stampa di giornali e libri. Inoltre, grazie a un antico e ben stabilito sistema di educazione, gli emigranti scozzesi hanno ...
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VOLGATA (o Vulgata)
Alberto Vaccari
Con questo aggettivo sostantivato è designata la versione latina della Bibbia in uso nella Chiesa cattolica. Per il nome, la formazione, le vicende, la tradizione [...] ascendere a non meno di ottomila, e probabilmente quella cifra è ancora inferiore alla realtà. Inventata poi l'arte della stampa, la Volgata fu ancora il primo libro che uscisse dai torchi di Gutenberg (la precedettero solo pochi saggi; v. bibbia ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] e procedura penale presso la Scuola superiore di commercio di Venezia (1873-77).
Nel 1874 il L., dopo aver dato alle stampe un secondo libro, La filosofia del diritto e della politica sulle basi dell'evoluzione cosmica (Ibid.), dedicato a T. Mamiani ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , egli vi pubblicava una Histoire du gouvernement de Venise, cui non mancavano certo i crismi di una quasi ufficialità: l'aveva stampato l'"imprimeur ordinaire du Roy et du clergé de France", "avec le privilège du Roy". Se il giudizio dell'autore ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] del Liber sextus incida sulla stessa materia del cap. III, 44 dello Statuto del 1242 risulta da una noterella marginale dell'edizione a stampa del Liber sextus da me consultata, di cui v. qui supra, n. 29.
107. V. supra, n. 80 e il testo relativo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] nel 1730 e la terza nel 1744, l’anno della morte di Vico, che per pochi mesi non fece in tempo a vedere a stampa la versione più compiuta del suo «ultimo, ma certamente più di tutti tenero parto» (Lettere, in Id., Opere, cit., p. 310).
La pedagogia ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Abrogare va distinto da modificare, sostituire, integrare, derogare, perché di per sé è un mero togliere; vanno distinte secondo tradizione e secondo le disposizioni [...] testa degli utenti: materialmente non viene cancellato nulla, perchè l’accaduto (ad es. la pubblicazione legale a stampa) non può essere tolto; questa ideale cancellazione riguarda, come sottolineato più volte, il sistema in vigore nel momento ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...