APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] su le consuetudini delle città di Sicilia, in Arch. stor. it., s. 4, VII (I88I), pp. 317-320; G. Oliva, L'Arte della stampa in Sicilia nei secc. XV e XVI, in Arch. stor. per la Sicilia Orientale, VIII (1911), pp. 120, 122, 124, 125; L. Genuardi ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] (Bibl. Vaticana, Urb. lat. 167 ff. I-2V; Vat. lat. 2294 [D. 32, 1, 18-22], 2683 ff. 69v-giv).
Numerosissime le edizioni a stampa: la Prima Pars apparve a Trevi nel 1471 (H. 2590), poi nel 1477 a Venezia (H. 2589), di nuovo a Venezia nel 1478 (H. 2590 ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] Cavagna, Libri e tipografi a Pavia nel Cinquecento, Milano 1981, pp. 189-191, 260-264, nn. 315-339; E. Sandal, L’arte della stampa a Milano nell’età di Carlo V: notizie storiche e annali tipografici (1526-1556), Baden-Baden 1988, pp. 18 s. e n. 18; F ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] . Quella del f. 285v in Bandini, p. XXIII n. 2, e poi in Frati, p. 127 [in Kantorowicz, p. 162, con un errore di stampa]). Qualche buona ragione fa ritenere che la nota sul foglio di guardia sia stata scritta dal B. prima degli anni 1506-1507 e che l ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] D. in un buon numero di manoscritti, per i quali si veda il Verzeichnis di G. Dolezalek, sub voce,nell'edizione a stampa, apparsa a Lione nel 1541 a spese di Ugo Della Porta e con il titolo Commentarii in universum ius civile (rist. anast., Bologna ...
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DESA, Giovanni Bernardino
Lorenzo Baldacchini
Nacque nella seconda metà del sec. XVI a Copertino, nella diocesi di Nardò (attuale provincia di Lecce), antico centro di cultura umanistica, anche se di [...] sec. XV e XVI nella provincia di Napoli, in Boll. del bibliofilo, I (1918), 1-2, p. 156;G. Petraglione, L'introd. d. stampa in Puglia, in Iapigea, n. s., XI (1940), 4, pp. 14 s.; D. E. Rhodes, The early bibliography of Southern Italy, IV, Copertino ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] ex voto per lo scampato pericolo, una tavoletta d'argento incisa, il cui testo, 28 esametri complessivi, venne anche stampato: Carmen in aedem divi Rochi in lamina argentea excisum (s.n.t.). Dopo questi lavori giovanili la produzione letteraria del ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] ; in questa "reportatio" è compresa quella sul S Si quis ita [D. 45. 1. 1, 2] pubblicata già nel sec. XV (vedi sopra Epp. A sTAmpA, B, 1); c) sul S Si quis simpliciter [D. 45- 1. 1, 3] e seguenti, nonché sulla I. Stipulationum [D. 45. 1. 2] fino al ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] di Adamo da Ambergau e del non identificato "tipografo del Basilius".
Se nel corso del 1470 lo J. fu in grado di stampare cinque edizioni, doveva trovarsi a Venezia almeno dalla fine del 1469, perché aveva avuto il tempo di incidere e fondere il suo ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] al 1604 furono pubblicate ben ventotto prime edizioni, senza che figurassero mai i nomi del G. o di Iacopo, ma dal 1587 il G. stampò anche da solo, e il marchio "Per Filippo Giunti" rimase in uso oltre la sua morte, fino al 1615.
Nei primi anni di ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...