DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] D. (cod. Vat. lat. 4872, ff. 1-63r); lettere, orazioni, trattati (cod. Vat. lat. 2694; le lettere sono in buona parte stampate in Haller, pp. 116-185, e in altre opere riportate in bibliogr.); Repetitio in decretales (Padova, Bibl. cap., B 36; Siena ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] sia di autori italiani, come L. Manzini e C. Lengueglia, sia del vescovo francese J.-P. Camus), ma si tratta di libri stampati per conto del libraio F. De Rossi. Un terzo della produzione di Vitale fu per diversi librai-editori, tra i quali ricorrono ...
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CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] ), dedicata al giovane figlio del duca, Emanuele Filiberto.
Preparandone la pubblicazione intorno al 1545 (l'Epistola apparve poi a stampa negli Opera), il C. la presentava come scritta per fare cosa utile e adatta alle circostanze, all'età del suo ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] studioso Edmond Mérille alla metà del Seicento.
Nel 1722, nel momento in cui l'apologia del G. era pronta per la stampa, fu pubblicata a Napoli un'edizione dell'Opera omnia del Cujas, in cui era contenuta in appendice una dissertazione di François ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] della capitale del 1849 si nota che delle 60 aziende attive a Napoli solo nove possedevano quattro torchi a stampa, appena quattro (Festa, Marghieri, Tramater, D’Andrea) arrivavano a cinque torchi, mentre nove torchi vantavano Nicola Fabricatore e ...
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MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] M. nel XVI secolo è testimoniato da numerose iniziative editoriali sia in Italia sia all’estero. A Bologna nel 1508 fu stampato un volume con il Tractatus electionis opinionum doctorum del M. e con il Tractatus de modo studendi di Giovanni Battista ...
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CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] in unico volume con le analoghe opere di Matteo d'Afflitto e di Tommaso Grammatico.
Nel 1569 a Napoli vide la stampa una terza opera, incompiuta, del C.: l'Investitura feudalis;e nel 1588 furono pubblicate a Venezia le sue glosse alle Consuetudines ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] ; O. Baldacci, Sulla "Chorographiá Sardiniae" di G.F.F., in Arch. stor. sardo, XXII (1939-40), pp. 50-96; L. Balsamo, La stampa in Sardegna nei secoli XV e XVI, Firenze 1968, pp. 150 ss., 165; E. Cadoni, Umanisti e cultura classica nella Sardegna del ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] , cfr. infra).
Fonti e Bibl.: Fonte primaria per la vita e le relazioni culturali del C. sono le sue Epistole, stampate come tomo III degli Opuscolivari, (Napoli 1849); altre lettere sono state poi pubblicate da D. Zangari, V. C.ad Agostino Gervasio ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] delle lettere di Girolamo, riviste e riordinate da Teodoro De Lellis, suo antico compagno di studi a Padova.
Dello strumento della stampa l'H. si servì anche in occasione della vicenda che più ha condizionato la sua fama presso i posteri, il supposto ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...