GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] guerra tra i Bolognesi e gli abitanti di Quaderna (l'antica Claterna) svoltasi nel IV secolo d.C. L'opera, la cui imminente stampa fu pubblicizzata da un manifesto del 30 marzo 1758 (Rossi, pp. 417 s.), non vide mai la luce e il manoscritto è perduto ...
Leggi Tutto
DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] opere, Roma 1959, p. 138; Repertorio bibliogr. della letterat. italiana, Firenze 1960, p. 70; C. Bo, Il "Diario" di Brancati, in La Stampa, 21 febbr. 1961; G. Vigorelli, Gli inganni romani, in Tempo, 9 luglio 1962, p. 80; C. Bo, Le mosche d'oro fanno ...
Leggi Tutto
DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] sua prima messa.
Non sono molte le date sicure della biografia del D., ma i frontespizi delle sue opere a stampa e le indicazioni dei suoi numerosi manoscritti ci offrono a questo proposito riferimenti preziosi. Intorno al 1733 era tornato a Torino ...
Leggi Tutto
IPPOLITO Ferrarese
Fiammetta Cirilli
Scarse e frammentarie le notizie relative alla vita d'I., di cui restano sconosciute la famiglia e la data, anche approssimativa, di nascita. Di professione cantastorie, [...] di Ruggero del verseggiatore Bartolomeo Orioli, che I. fece imprimere a Brescia nel 1538 per i tipi di D. Turlino (un'altra stampa lo stesso anno a Venezia, per V. Ruffinelli).
Sempre del 1538 sono, a istanza di I., un'Opera santissima et utile a ...
Leggi Tutto
CERIO, Edwin
Federico Di Trocchio
Nato a Capri il 28 giugno 1875 da Ignazio ed Elisabeth Grimmer, studiò all'istituto nautico di Napoli e all'università di Genova, dove si laureò in ingegneria navale [...] , Firenze 1930, pp. 51-319 passim;G. Brindisi, C. uomo di Capri, Napoli 1937; G. Artieri, L'uomo di Capri, in Nuova Stampa sera, 21 sett. 1951; Id., Funiculì funiculà, Milano 1957, pp. 259-82; R. Kromer, Der König von Capri, in Der Standpunkt, 16 ...
Leggi Tutto
ALBICANTE, Giovanni Alberto
Alberto Asor Rosa
Letterato milanese del sec. XVI, ebbe larga fama ai suoi tempi ed ha lasciato traccia di sé in alcune aspre polemiche con i più famosi avventurieri della [...] presso tali editori e curasse lui di persona tale stampa (come testimoniano i due sonetti premessi all'Orlando nell fu quando questi, nel 1545, in una lettera al conte M. Stampa, parlando di padelle ed altri arnesi, lodò l'A. come perfettissimo ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] 'A., uno riguardante le "Isole" e l'altro il "Bussolo, la Calamita et gli Inventori di tutte le cose navali", ma la stampa fu rimandata al secondo libro e si ignora se questo sia stato mai pubblicato.
Di scarso interesse si rivelano i sonetti, ove l ...
Leggi Tutto
CAGNOLI, Luigi
Renzo Negri
Nato a Modena il 7 dic. 1772 dal patrizio reggiano Vincenzo e da Maria Leonelli, seguì la famiglia a Reggio, dove visse poi stabilmente. Studiò presso il locale seminario [...] , dal 1803 al 1810 e, dopo il ritorno degli Estensi, dal 1828 fino agli ultimi suoi giorni, lasciando un discorso Della stampa e della censura, Reggio s.d. (ma 1848), notevole come documento storico e testimonianza di una mentalità aperta ai problemi ...
Leggi Tutto
INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] p. XXX n. 13).
L'I. morì a Venezia nel 1613, presumibilmente all'inizio di giugno: era ancora vivo quando si stamparono a Vicenza i Versi alla venitiana, contenenti le sue poesie dialettali, la cui dedicatoria porta la data 30 maggio 1613 "in Venezia ...
Leggi Tutto
POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] et al., Roma 1986, pp. 503-514; Jeroni Pau, Obres, a cura di M. Vilalonga, I-II, Barcelona 1986; C. Bianca, Stampa, cultura e società a Messina alla fine del quattrocento, Palermo 1988, pp. 173-184; J. Leonhardt, Dimensio syllabarum. Studien zur ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...