GIONTA, Stefano
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova in un anno imprecisato, probabilmente del secondo quarto del XVI secolo. La notorietà del G. si deve tutta alla enorme fortuna goduta dalla sua opera [...] dimostra in un'altra opera, dal titolo Compendio delle chroniche della magnifica città di Fiorenza, sempre in rima e in prosa, che risulta stampata a suo nome a Siena nel 1571 presso L. Bonetti. A meno che Spadaro non sia il vero cognome del G., nel ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] di Giambattista ed il Varium poema del F., una racccolta di poesie latine di argomento e forma diversi. U due opere furono stampate insieme a Venezia da A. Pincio con la falsa data di 1533 (in realtà 1535).
Dal monte Conero i Folengo scesero in ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rassegna degli Archivi di Stato, XL (1980), p. 119; Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento. Atti del Convegno,… 1982, a cura di M. Miglio - P. Farenga - A. Modigliani, Città del Vaticano 1983 ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] Amata alla finestra, La Signora dell'isola e Misteri e avventure, frutto dell'assidua collaborazione dell'A. alla terza pagina de La Stampa e ad altri giornali italiani e stranieri. Alcuni di questi racconti sono tra i più belli, anche da un punto di ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] il Libro di sorti, capostipite di un genere che avrebbe goduto di una certa diffusione anche nel secolo seguente, e più volte stampato, anche in traduzioni, fino al '600.
Si tratta di un gioco di divinazione, nel quale, attraverso una serie di tavole ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] canta ancora nel Casentino. Verso la fine del sec. XVI della frottola si fece un rifacimento, la Canzone della Pastorella, che si stampò più volte fino allo scorcio del sec. XVII e si diffuse per le Marche, l'Emilia, il Veneto e poi anche in Toscana ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] anche all'élite sociale della capitale del Regno. Il suo stesso ingresso a corte, come membro della commissione per la stampa addetto alla produzione teatrale, fu determinato dalla sua fama e attività di poeta.
Partecipò infatti ai più noti gruppi di ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] Cotes e del maestro di Zecca, poi luogotenente e reggente, Andrea Giovane.
È significativo notare che le cause del B. a stampa, che risalgono a questo periodo, sono quasi tutte in difesa del Regio Fisco, come lo Iuris responsum pro Regio Fisco,quo ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] modo, per gli studiosi di Tasso, il ruolo di promotore e curatore del G. nell'edizione Osanna. Riprodotto, con il testo in questa stampato, l'"ultimo originale per man di chi ha spiato ad uno ad uno tutti i pensieri dell'autore", il cui "nome" viene ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] desumere dal Giornale di spese della stamperia (Firenze, Bibl. naz., ms. Magl. X.6.143).
Il 16 dic. 1479 firmò un contratto per la stampa di 200 copie della Logica di s. Agostino e il 19, ott. 1480 un altro per l'edizione di 100 copie delle Selve di ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...