CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] pp. 261-88; L. Russo, I narratori (1850-1957), Messina-Milano 1958, pp. 328-331; C. Bo, La farfalla di C., in La Stampa, 8 maggio 1959; G. Trombatore, Arte e astuzia del descrivere, in Scritt. del nostro tempo, Palermo 1959, pp. 71-76; G. L. Beccaria ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] Tonini è nelle Carte Tonini della Bibl. Gambal. di Rimini, cart. XXXI (con saggio della traduzione, el. I, 1, in bozza di stampa del 1906; il Tonini aveva tradotto anche il De amore Iovis in Isottam di Porcelio).
Di XXIX carmi giovanili di B., quasi ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] Biblioteca comunale di Palermo si possono leggere, sempre manoscritti, I vagiti della penna e alcuni sonetti. Unica silloge a stampa della sua giovanile attività sono Gli Emblemi.
Verso i venticinque anni venne a contatto con quella che si chiamava ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] T. Bertelè, Il palazzo degli amb. ven. a Costantinopoli...,Bologna 1932, pp. 19, 414, 416; F. Antonibon, Le relazioni a stampa... di amb. ven., Padova 1939, p. 33; S. Caponetto, Origini e caratteri della Riforma in Sicilia, in Rinascimento, VII (1956 ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] epistolare con l'Ammonio nel corso del 1512-13. In un codice manoscritto di autore ignoto, fedelissima riproduzione di una stampa del Pynson del 1513 andata perduta (British Museum, Add.29.506: Thordre and behauvoure of the right honourable Erle of ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] tomo delle Epistolae (libri I-VI), che certo doveva predisporre il rientro del M. nei ranghi accademici, ma che fu stampato a Ferrara "apud Berardinum de Odonino" solo nel 1521.
A Ferrara il M. riprese l'insegnamento e l'esercizio della professione ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] si deve a Giovanni Della Casa, il quale, in una lettera da Venezia a Carlo Gualteruzzi del 31 dicembre 1545, parla della stampa di una delle prime opere note di Panfilo, i Trascorsi et descrittione breve sopra le cose del Testamento novo… (Venezia, G ...
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BELTRAMELLI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Bergamo nel 1734 da nobile famiglia. Inviato dal padre, un erudito amico del Tiraboschi, a studiare a Bologna, fu alunno di quel collegio dei gesuiti e membro [...] Bollett. d. civica Bibl. di Bergamo, VII, 1 (1913), pp. 1-7 (dove in realtà si fa un elenco solo delle opere a stampa); G. Mazzola, L. Mascheroni e il piano generale di Pubblica Istruz. per la Repubbl. Cisalpina (1797), ibid., V (1911), pp. 176, 196 ...
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CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] , è quella degli Affetti geniali, della quale il Tiraboschi (II, p. 87) dice che fu pubblicata a Venezia nel 1624. Di questa stampa non resta traccia e le informazioni offerte dal Ceretti (I, p. 181) intorno al testamento del C. in data 31 marzo 1621 ...
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PODIANI, Mario
Paolo Vian
PODIANI, Mario. – Nato nel 1501 da Luca Alberto (1474-1551) e da una Sebastiana di cui non si conosce il cognome, Podiani appartenne a una famiglia del contado perugino, non [...] che doveva porre termine a un periodo di accese lotte cittadine, ancora per i tipi di Cartolari, Podiani diede alle stampe l’opuscolo De felicissimo Pauli III Pont. Max. adventu Perusiam urbem ac praestitis civitatis officiis libellus, con dedica (8 ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...