MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] anni dopo, a cura di F. Bruni et al., Roma 1995, pp. 385-414; G.L. Betti - G. Zannoni, Opere politiche a stampa di autori bolognesi conservate nella Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna (1550-1650), in L'Archiginnasio, XCII (1997), pp. 242-251; C ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] nella Firenze granducale. Non conosciamo l'anno della sua morte.
La prima opera del C., l'unica che fosse stata destinata alla stampa, è una descrizione di Roma in occasione delle feste allestite in città per l'ingresso di Carlo V e la sua solenne ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] 1909, I-II, ad Indices; III, pp. 137-145; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1913, I, ad Indicem; L. Rocco, La stampa periodica napol. delle Rivoluzioni, Napoli 1921, p. 90; A. Porta, Byronismo, ital., Milano 1923, pp. 314-336; R. Colapietra, L'Abruzzo ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] .
Uno studio del B. su Enea Silvio Piccolomini stava per uscire a Roma nel 1734 quando un veto ecclesiastico ne impedì la stampa. Le ragioni della proibizione sono ignote, ma forse si devono ricercare nel fatto che il B. aveva trattato con eccessiva ...
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BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] , 2) e, sempre dedicato a Lorenzo, un commentario in volgare del Trionfo della Fama del Petrarca, edito per la prima volta a stampa nel 1475 (Ind. gen. degli incunaboli..., n. 7561; in seguito a Firenze, 1485: ibid., n. 7562) e conservato in numerosi ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] contenuto di questa prima parte, tranne le cantiche alla Vergine, ed è codice piùtardo e corretto, forse preparato per la stampa. Qui è anche firmata da Stefano Guazzo la lettera prefatoria, e al Guazzo sono forse da ascrivere le "sposizioni" in ...
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PELLEGRI, Rina
Marzia Minutelli
PELLEGRI, Rina. – Nacque ad Arcola, antico borgo dell’estremo Levante ligure, il 29 giugno 1903, da Tito, maggiore del Genio navale, e da Marina Paola Bertagna.
Da un [...] un periodo di rinnovato fervore.
Tornò al giornalismo letterario, collaborando con svariate testate regionali (Liguria, Arte Stampa, Ponente d’Italia); pubblicò Le predilette, una selezione-rivisitazione della propria produzione in versi (Savona 1969 ...
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BRUCURELLI, Cassio (Cassio da Narni)
Claudio Mutini
Nacque a Narni intorno al 1480 da Bartolomeo. Ancora ragazzo si trasferì con la famiglia a Ferrara, ove si dette agli studi letterari, ma anche alle [...] .pubblicò a Ferrara il poema La morte del Danese:edizione scorrettissima, per cui si rese necessario all'autore intraprendere l'anno successivo una nuova stampa dell'opera compiuta a Milano nel 1522 (La morte del Danese di Cassio da Narne novamente ...
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CAMENI, Giovan Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Perugia da Lorenzo e da certa Candia o Candida, di cui si ignora il casato, verso la fine del sec. XV. Da alcune composizioni latine sappiamo dell'esistenza [...] dilettantesca appare la raccolta dei carmina, tanto più meditata è la seconda opera del C., della quale abbiamo, a stampa, la prima parte che contiene tuttora il progetto dell'intera iniziativa. Si tratta dei Dialogorum libri quatuor in quorum primo ...
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GELSI, Giovanni
Lucinda Spera
Nacque a Siena da Agnolo e da sua moglie Honesta, di cui non si conosce la famiglia d'origine, e fu battezzato il 14 ott. 1592 (Arlia, p. 18).
Non è noto il suo percorso [...] egli negli anni Quaranta riordinò in una raccolta introdotta da una lettera dedicatoria con data incompleta (164.).
Sebbene pronta per la stampa, vivente l'autore l'opera non vide la luce. Una sua poesia dedicata alla città natale fu edita in Ariosto ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...