ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] grandemente sia la medicina sia la botanica: nella prima ebbe meritata fama e nel campo pratico e per i suoi lavori a stampa. Primo di questi in ordine di tempo è il De medicina Aegyptiorum (1591), presentato in forma dialogica e cioè sotto forma di ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] all'esercizio della professione medica. Già prima della stampa del volume anatomico si era interessato di epidemiologia, scrivendo sofferta dal principe di Cowper (senza luogo e data di stampa, ma edita probabilmente a Pisa). L'esame del C. ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] una ricostruzione a priori" (II, p. 938), giustificandola solo come puro gioco filosofico: "Questo scritto non si fa per stamparlo, si stampa per farlo; e si fa per uso e consumo esclusivo e per supremo divertimento dell'autore, che quando sarà tutto ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] 'intervento regio, di ampie opere di bonifica (G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia dell'Ancien Régime (1688-1789), in La stampa in Italia dal Cinquecento all'Ottocento, a cura di V. Castronovo - N. Tranfaglia, Bari-Roma 1976, p. 246).
Il M ...
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CAPELLUTI (Capelluto, Capezzuti), Rolando (Rolandus Parmensis)
Federico Di Trocchio
Nacque probabilmente verso la fine del sec. XII a Parma, dove fu allievo del grande chirurgo Ruggero Frugardo.
Poche [...] super chirurgiam Rogerii et Rolandi, a cura di C. Daremberg, Paris 1854), ed ebbe larga fortuna di copie manoscritte e di edizioni a stampa. Il codice più antico è il ms. L. VI. 9 della Biblioteca comunale di Siena, che risale al sec. XIII; tra gli ...
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CHIAROLANZA, Raffaele
Arnaldo Cantani
Nato a Piscinola (Napoli) il 17 sett. 1881 da Vincenzo, insegnante, e da Maria Angelina di Febbraro, compì gli studi secondari a Napoli conseguendo la licenza liceale [...] .
Il C. svolse anche intensa attività giornalistica: nel 1951 costituì l'Associazione stampa medica italiana (A.S.M.I.) aderente alla Federazione italiana della stampa, fondò e diresse per circa venti anni il periodico Risveglio sanitario e ridette ...
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CALBI, Ruggero
Claudio Mutini
Nacque a Ravenna nel 1683 da Giovan Battista, di agiata famiglia cittadina, e da Maria Donati. Nella città natale apprese grammatica e retorica; studiò poi a Ferrara medicina, [...] un medico perugino alcune Riflessioni sopra i cinque disinganni chirurgici per la cura delle ferite… pubbl. da A. Boccaccini e stampate a Ravenna nel 1713 con l'approvazione e dietro consiglio del Lancisi e del Vallisnieri, cui fece seguito, dopo una ...
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Arte
Composizione di raccolte più o meno sistematiche di oggetti, specialmente quelli che offrano un particolare interesse per la storia, la scienza, l’arte, o presentino caratteristiche di originalità [...] di M. Settala a Milano, di L. Moscardo a Verona e di F. Cospi a Bologna, celebri per i loro cataloghi a stampa; le raccolte di Rodolfo II a Praga, di Alberto di Baviera a Monaco (di queste ultime nel 1565 S. Quicchelberg pubblicò il catalogo ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] a M. Quadrio. Alla fine del 1881 fu denunciato per aver distribuito ed affisso nella notte del 17-18 novembre stampati antimonarchici in risposta al viaggio ufficiale che Umberto I aveva compiuto a Vienna in ottobre. Condannato dal tribunale di Roma ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] degli studi classici, v'è da segnalare che egli collaborò con G. B. Camozzi per redizione degli Opera omnia di Aristotele che furono stampati a Venezia tra il 1551 e il 1552.
Si ignora il luogo e la data di morte del Calonimo.
Come già notava nel ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...