EUSTACHIO Romano
Arrigo Quattrocchi
Sono ignote le date di nascita e di morte di questo compositore attivo a Roma nel primo quarto del XVI secolo. Il suo nome è giunto attraverso l'edizione a stampa [...] in assoluto non solo i primi duetti strumentali noti, ma anche la prima raccolta di musica strumentale ad essere stata stampata, ed inoltre la prima pubblicazione dell'editore Gian Giacomo Pasotti, l'unica da lui pubblicata da solo. La presenza (con ...
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PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] S. Rocco (annessa alla Scuola omonima), e personaggio piuttosto noto a Venezia: collaborò con alcune significative poesie alla stampa commemorativa edita in morte di Claudio Monteverdi (Fiori poetici raccolti nel funerale del molto illustre, e molto ...
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CONFORTI, Giovanni Battista
Dina Masiello Zanetti
Non si conoscono né la data di nascita né quella di morte del C.: le uniche notizie certe sulla sua vita sono quelle che si ricavano dalle dedicatorie [...] delle due opere date alla stampa, rispettivamente nel 1558 e nel 1567. Priva di ogni fondamento è la identificazione del C. con il celebre violinista Giovanni Battista Romano, attivo presso le cappelle di corte di Monaco e Landshut dal 1567 al 1570 ( ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] del Gesù a Roma.
Lasciò erede universale dei suoi beni la Congregazione dei musici di S. Cecilia.
Il M. diede alle stampe almeno tre raccolte di musica violinistica, di cui due pervenuteci. Il Primo libro di sinfonie a violino solo, oggi perduto, fu ...
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LOVETTI (Loetti, Luetti, noto come Capilupi), Geminiano (Geminiano Ludovico)
Elisabetta Pasquini
Figlio di Lorenzo e Olimpia, fu battezzato a Modena il 22 febbr. 1573.
Dal 1593 al 1602 fu cantore nella [...] Tra le opere profane figurano due libri di madrigali (Venezia, Gardano, rispett. 1599 e 1608); alcune sue composizioni apparvero a stampa, oltre che nelle Canzonette a tre di Vecchi (cit.: ibid. 1597, rist. a Norimberga, Kaufmann, 1597 e 1606), anche ...
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FALCONIO (Falconi), Placido
Alessandra Campana
Nacque ad Asola (Mantova) nel 1530 circa. Nulla sappiamo della sua formazione musicale. Monaco benedettino cassinese, dal 1549 visse nel convento di S. [...] Eufemia di Brescia, ove introdusse con C. Antegnati organaro, organista e compositore - e G. Pallavicino l'uso della stampa musicale. Dalla dedicatoria alla Psalmodia vespertina (Brescia, V. da Sabbio, 1579) si apprende infatti che "per cura del ...
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INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] e studi anche recenti che hanno continuato a ipotizzare la nascita tra il 1545 e il 1550 sulla base della presunta stampa delle prime sue raccolte madrigalistiche - Il primo libro de madrigali a cinque voci, perduto, e Il primo libro de madrigali a ...
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GRANATA, Giovanni Battista
Pasqualino Bongiovanni
Figlio di Benedetto, nacque probabilmente a Torino nel 1622; tuttavia non è stato ritrovato alcun documento che confermi i natali torinesi di questo [...] toni per la chitarra spagnola, violino e viola concertati, et altre sonate per la chitarra sola. Vennero in seguito date alle stampe anche l'opera sesta, Nuovi soavi concenti di sonate musicali in varij toni per la chitarra spagnola, et altre sonate ...
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BRUNETTI, Domenico
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente nel 1580 o poco dopo. Fu allievo di A. Brunelli, secondo quanto testimonia G. P. Bucchianti; nel 1606 doveva aver già terminato gli [...] mio basso ingegno". Dal frontespizio della successiva opera a stampa, i Varij Concentus del 1609, si apprende che era G. Gaspari, Dei musicisti bolognesi al XVII sec. e delle loro opere a stampa..., in Atti e mem. delle RR. deputaz. di st. patria per ...
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POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] , e il 29 sposò Mason.
Al Théâtre-Lyrique Polacco era stato apprezzato, tra l’altro, come interprete di Debussy, e la stampa americana si era fatta eco degli elogi del mondo musicale parigino. All’inizio del 1921 Mary Garden, il soprano scozzese ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...