GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] il G. riprese in mano le risposte all'Aletino con l'intenzione di pubblicarne una nuova edizione. Le controverse vicende della stampa sono documentate dal G. stesso nelle sue Memorie, ora pubblicate, a cura di V.I. Comparato, con il titolo Memorie di ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] Benedetti, p. 64; Miglio p. 181 n. 4).
Sono molte le opere composte dal C. negli anni successivi. Alcune apparvero a stampa, come gli Anterotica sive de amoris generibus (Treviso 1492, s. l. 1503, Colonia 1607), un dialogo in cui egli riprende alcuni ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] (codd. 78, 91, 103, 3449), il Parere sopra il passaggio di Annibale (cod. 376) e alcune Rime (cod. E 400). Diede alle stampe un'Orazione… per l'esaltazione al soglio imperiale di Francesco I (Pistoia 1746) e un'Orazione in lode dell'emin. sig. card ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] , assicurazioni personali del Bonaparte circa l'incolumità del suo monastero, si recò a Ravenna, diramò una circolare a stampa per invitare i religiosi a sottomettersi ai voleri del "generoso Conquistatore", e proseguì per Roma dove giunse la sera ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] ai predecessori nella cripta del seminario del Chiappeto; nel 1965 fu inumato nella cattedrale di Genova.
Tra le opere a stampa del G. si ricordano il Regolamento per la Società della dottrina cristiana stabilita nella diocesi di Casale, Casale 1906 ...
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ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] , celebrato (1892), da papa lo proclamò santo (11 dic. 1904; festa: 11 ottobre).
Poche sono le opere di A. a stampa e occasionali quasi tutte. La più fortunata di esse, quella che ebbe il maggiore numero di ristampe, quattordici almeno (la prima ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] Il Popolo. 1923-1925 (Cattolici democratici e clerico-fascisti), a cura di L. Bedeschi, Roma 1973, passim; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, pp. 372, 571, 577, 676, 697, 739; G. Fanello Marcucci, Sturzo non ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] nel Vesuvio alli 16 di Decembre 1631... in una lettera diretta all'Em.mo e Rev.mo Signore,il Signor Card. Girolamo Colonna, stampata a Napoli da S. Roncagliolo, e di cui risultano essere state pubblicate, fra il 1631 e il 1632, ben tre edizioni. Più ...
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FUAZZA (Fuaza, Foazza, Foassa, Fuassa), Anna Matilde (Anna Metilde)
Francesca Medioli
Nacque a Vercelli nel 1604, o negli anni immediatamente precedenti, da Bartolomea Odati, oppure Odotti, mentre non [...] atti notarili del convento per gli anni che vanno dal 1626 al 1671. Sul frontespizio dell'unica sua opera a stampa pervenutaci (1652) è viceversa citata come Anna Maria Emilia Matilde Fuaza, mentre come Anna Maria Emilia Amedea Foazza la troviamo ...
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CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] di composizione dell'opera, che abbiamo già visto diversa nell'edizione romana, bensì quella in cui fu portata a termine la stampa) e Wilhelm Schomberger (ancora Messina, 6 ag. 1499, a spese di Matteo Pangrazio). L'incunabolo romano reca la dedica in ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...