CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] anche la domanda di iscrizione al libro d'oro della nobiltà, già ottenuta dal nonno.
Mentre il 10 giugno 1721 il diritto alla stampa fu ancora una volta negato, il successivo 30 giugno il C. venne ascritto tra i nobili; e un anno dopo, il 1° apr ...
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Famiglia nobile milanese, avente come capostipite Balzarino, prigioniero dei Torriani nel 1258. Divisa nei rami dei Litta Biumi, al quale appartenne Pompeo (v.), dei Litta Modignani e dei Litta Visconti [...] ; Maria (1761-1797), contessa di Castelbarco, "l'inclita Nice" della celebre ode pariniana; Paola, marchesa Castiglioni Stampa, cantata pure dal Parini (v. Castiglioni-Litta, Paola); Giulio Renato (v.), ammiraglio; Lorenzo (v.), cardinale; Antonio ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] e dei socialisti. Fu Giolitti a troncare ogni possibilità d’intesa. In una lettera diretta a Olindo Malagodi, pubblicata su «La Stampa» del 26 luglio 1922, si chiedeva: «Che cosa può venire di buono per il paese da un connubio don Sturzo-Treves ...
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Uomo politico serbo (Šabac 1833 - Belgrado 1922); dopo aver studiato all'estero, divenne (1859) uno dei primi membri del partito liberale e come tale fu esiliato al tempo del principe Miloš (1859-60), [...] di influire sul governo e sull'opinione pubblica favorevoli alla Turchia. Si recò quindi in Svizzera e cercò sulla stampa europea di far conoscere la questione serba, criticando la politica estera del principe Michele. Durante il soggiorno all'estero ...
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Militare e cronista catalano (Peralada 1265 - isola di Eivissa 1336). Dopo aver partecipato alla conquista di Minorca, fu in Sicilia a difendere la causa di Federico d'Aragona e più tardi in Oriente con [...] nel 1313) e di Kerkenna; lasciata quindi la vita attiva e ritiratosi a Valenza, compose una Cronica (1a ed. a stampa 1558), che è una apologia della nazione catalana e delle famiglie principesche di Barcellona, ma anche buona fonte per i fatti d ...
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Funzionario coloniale britannico (Calcutta 1785 - Basingstoke, Hampshire, 1846). Dopo aver ricoperto importanti incarichi nell'East India Company, nell'apr. 1809 stipulò ad Amritsar un trattato con Ranjit [...] a Hyderabad (1820-22), dal 1835 al 1836 fu governatore generale provvisorio dell'India, favorendo l'introduzione della libertà di stampa e l'uso dell'inglese come lingua ufficiale. Governatore della Giamaica (1839-42), quindi del Canada (1843-45), al ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] . Bedeschi, Significato e fine del trust grosoliano, in Rass. dipolitica e di storia, 1964, n. 116, pp. 7-24 F. Malgeri, La stampa cattolica a Roma dal 1870 al 1915, Brescia 1965, ad Indicem G. De Rosa, Storia del movim. cattolico in Italia, I, Dalla ...
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Città dell’Inghilterra sud-orientale (134.100 ab. nel 2005), situata nella contea omonima (Cambridgeshire; 3046 km2 con 597.400 ab. nel 2007), 90 km a NE di Londra. Sorge in pianura sulla destra del fiume [...] più importante sotto la direzione di J. Baskerville (1758) e ottenne il privilegio, condiviso con la Oxford University Press, di stampare la Bibbia. Dal 1873 ha il suo ufficio a Londra e ha succursali a New York e a Melbourne.
Filosofia
Platonici ...
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Giornalista e uomo politico (Parigi 1806 - ivi 1881), più volte deputato (tra il 1834 e il 1877). Dopo aver fondato e diretto varî periodici, lanciò (1836) La Presse che ebbe rapida diffusione anche per [...] politica di M.-E. Mac-Mahon. Come presidente della commissione parlamentare per la revisione della legge sulla stampa, propugnò (1877) l'assoluta libertà di stampa. Tra le opere economiche: De la liberté du commerce et de la protection de l'industrie ...
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KOMINFORM (App. II, 11, p. 141)
Francesco CATALUCCIO
Il Kominform (Ufficio informazioni dei partiti comunisti), dopo l'espulsione clamorosa della Iugoslavia nel 1948, continuò ad affiancare con notevole [...] comunisti e conducendo un'azione intransigente contro le correnti titoiste manifestantisi nelle loro file. Il suo organo di stampa Per una pace stabile, per una democrazia popolare!, al quale collaborarono i maggiori esponenti del comunismo europeo ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...