ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 13 maggio 1860 da Pietro e da Marianna De Liguori. Ufficiale di cavalleria, iniziò attraverso articoli, romanzi e saggi una vivace polemica [...] duello indirizzata nel 1836 alla Camera francese dal colonnello Ettore Perrone di S. Martino), iniziò una tenace campagna di stampa contro quella istituzione. Ma in quello stesso anno, sorta una polemica antimilitarista, l'A. fu costretto a battersi ...
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ACETO CATTANI, Pietro Errigo
Francesco Brancato
Secondogenito di Giovanni, nacque a Palermo attorno al 1815.Rimasto in Sicilia allorché il padre, compromesso nei fatti del 1820, fu, nell'agosto 1823, [...] notte dal 9 al 10 gennaio 1848, Palermo 1898, pp. 70-72; U. De Maria, La Sicilia nel Risorgimento Italiano [opera stampata solo parzialmente, fuori commercio), pp. 59-60 e 151; G. Falzone, Il problema della Sicilia nel 1848 ..., Palermo 1951, pp. 36 ...
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ACCOLLA, Francesco
Francesco Brancato
Nato dal notaio Francesco e da Elisabetta Reale a Floridia (Siracusa) il 22 dic. 1822, esercitò l'attività di avvocato prima nel paese natio, poi a Siracusa. Di [...] stato. Scaduto il mandato parlamentare, riprese l'attività di avvocato a Siracusa, dove morì l'11 apr. 1882.
A stampa si ricorda: Il suffragio universale: lettere,Siracusa 1861. Altri scritti sono nella Biblioteca comunale di Siracusa, fra cui una ...
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stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] s. disegnati, miniati, incisi, spesso blasonati, contenuti in manoscritti (sotto forma di rotoli o di codici) o in opere a stampa e conservati in archivi e biblioteche pubbliche e private. I primi stemmari hanno origine con gli araldi che avevano l ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] , il ribelle uscito dal sottosuolo di Parigi, che aprì in Francia l'ondata di violenza del triennio 1892-94; la stampa tenne allora una cronaca così attenta delle esplosioni (la più rovinosa causò la morte di 5 persone) da incoraggiare obiettivamente ...
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MANCIURIA (XXII, p. 88; App. I, p. 816)
Luigi MONDINI
Mario TOSCANO
Luigi MONDINI
Mario TOSCANO
Ordinamento interno. - Il territorio di quello che è stato il Man-chou-kwo, o Impero Mancese, creato [...] gli accordi chegli considerò come una violazione delle assicurazioni avute al Cairo; a Ch'ung-K'ing si ebbero violente campagne di stampa e manifestazioni studentesche contro l'URSS. La Cina oppose, ai primi di marzo del 1946, un netto rifiuto ad un ...
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Singolare espediente legislativo adottato dagli organi costituzionali (Congresso e presidente) degli S.U. l'11 marzo 1941, allo scopo, inizialmente, di soccorrere con idonei mezzi finanziarî e rifornimenti [...] non era ancora matura. Il progetto di legge, presentato al Congresso ai primi di gennaio 1941, fu discusso appassionatamente nella stampa, nei comizî, nei corpi legislativi, sia per l'onere finanziario che esso imponeva al paese, sia per i rischi di ...
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Uomo politico francese, nato a Carpentras (Valchiusa) il 18 giugno 1884. Professore agrégé di storia, fu, per la prima volta, eletto deputato per il suo dipartimento al suo ritorno dalla guerra, il 16 [...] ), lo spirito di decisione di cui diede prova durante i negoziati diplomatici e le discussioni nel parlamento e nella stampa che precedettero la conclusione del "Patto a quattro", la sua volontà affermata di praticare una "politica giovane", gli ...
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VALUEV, Peter Aleksandrovič, conte
Fritz Epstein
Uomo politico russo, nato a Mosca il 22 settembre (4 ottobre) 1814, morto a Pietroburgo il 27 gennaio (8 febbraio) 1890. Il V., uno dei tipici rappresentanti [...] creazione delle amministrazioni indipendenti rurali (zemstvo) nelle provincie della Grande Russia (1864) e una nuova legge sulla stampa (1865). Durante l'insurrezione polacca il V. si oppose alla violenta russificazione della Polonia. In qualità di ...
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GOEBBELS, Paul Joseph
Uomo politico tedesco, nato il 29 ottobre 1897 a Rheydt (Renania) da famiglia d'origine contadina. Studiò letteratura, storia, filosofia e storia dell'arte in varie università tedesche [...] 1933 era nominato ministro per l'Educazione del popolo e per la Propaganda, ponendo sotto il suo controllo la stampa, il teatro, la radio, il cinematografo. Recatosi a Roma, vi studiò le organizzazioni culturali del fascismo. Membro della delegazione ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...