FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] , pp. 22-32; e 68, giugno, pp. 6- 19; G. De Rosa, Iconservatori nazionali, Brescia 1962, passim; O.Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, pp. 58, 233, 846; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I, Dalla ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] Giolitti del 1889 e del 1890, esprimendosi, sia come relatore della commissione stessa sia in vari articoli e interventi sulla stampa, a favore del regime vigente e contro l'unificazione degli istituti di emissione. Più tardi, nel 1893, non risparmiò ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] anni fu oggetto di una imputazione per eccitamento allo sciopero dei contadini di Corato e di un'altra per diffamazione a mezzo stampa, per la quale fu condannato in appello ad un anno di reclusione e mille lire di multa (aprile 1906), condanna la ...
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ANGIOLINI, Alfredo
Alberto Caracciolo
Nato a Firenze il 12 marzo 1874, aderì da giovane alle correnti politiche e di cultura del socialismo.e del positivismo. Esercitò l'avvocatura e verso la fine del [...] . In questo periodo, che fu il più intenso di attività politica per l'A., dovette fungere da relatore sull'andamento della stampa settimanale al congresso di Roma del Partito socialista (1900), e gli fu possibile portare a termine la sua storia di ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] 1970; E.R. Papa, Fascismo e cultura, Padova 1974, pp. 211-230; A.C. J., dalla pianta di Buonaiuti, in La Stampa, 12 sett. 1975; L. De Luca, Diritto ecclesiastico ed esperienza giuridica, Milano 1976, ad ind.; G. Spadolini, La questione del concordato ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] a fianco dello zio Filippo è documentata da una serie di brevi epigrammi latini di Pincio presenti in alcuni volumi a stampa apparsi in quella città a partire dal 1490 (Galeno, Marziale nell’edizione di Domizio Calderini e Giorgio Merula, i Tristia ...
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CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] Sera, 1º apr. 1927; Corriere della Sera, 26 apr. 1927, 2 ag. 1930, 16 apr. 1932, 20 dic. 1933, 26 ott. 1934; La Stampa, 27 nov. 1928; Il Giornale d'Italia, 13 nov. 1931; A. Malatesta, I socialisti italiani durante la guerra, Milano 1926, pp. 44 s.; S ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] da M. Fabi, che lavorò anche a una prosecuzione dell'opera fino agli ultimi anni del secolo XV, che però non giunse alla stampa.
Ormai la fama del G. era crescente (tra il 1758 e il 1761 era stato ammesso nella Reale Accademia di pittura di Parma ...
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PIGAFETTA, Marc'Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Marc’Antonio. – Della famiglia vicentina (ramo di Alessandro di Matteo fu Sandro), nacque da Giovanni Battista di Agostino e Morosina Loschi fu Ambrogio, [...] certezza che Pigafetta aveva scritto l’opera nel 1568-69 ed escludono una revisione prima della consegna all’editore. La data di stampa, indicata nel frontespizio, è il 1585 e la dedica allude chiaramente ai sedici anni passati tra la scrittura e la ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] 143, 156, 164, 179, 262, 270, 287; C. Calisse, Storia di Civitavecchia, Civitavecchia 1936, pp. 670-690; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, I-II, Roma 1963, pp. 361 s., 412, 575 s., 898 s.; O. Toti - E. Ciancarini, Storia ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...