ARCHINTO, Filippo
Nicola Raponi
Nacque a Milano dal conte Carlo e da Caterina Arese il 14 marzo 1644 (non nel 1649 come afferma l'Argelati, il quale sbaglia anche la data di morte, ponendola al 1720 [...] del marchese Gerolamo e di Anna Visconti, imparentata con gli Arese, finirono nelle sue mani l'eredità e i beni degli Stampa, dei Cusani, dei Visconti d'Ivorio e degli Omodei, arricchendo il suo già cospicuo patrimonio di terre, fondi, case, censi e ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] ad essere consultato in questi ultimi anni della sua vita su tutte le questioni di rilievo.
L'ultima opera a stampa del D. fu il saggio Restaurandae antiquae iurisprudentiae conatus (Genuae 1666); non gli riuscì invece di pubblicare le Historie delli ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] le due divisioni di fanteria e cavalleria che dovevano unirsi ai soldati piemontesi, ma, fatto oggetto di attacchi da parte della stampa, si vide preferire G. Pepe, che ritornava a Napoli dopo ventotto anni di esilio, e in aprile si dimise.
Convocato ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] affidò il racconto dettagliato di tutti questi avvenimenti ad una Lettera al conte Pietro Ferretti (21 ott. 1 47). subito stampata a Bastia (riportata anche in Zobi, Storia civile della Toscana..., Appendice, V, pp. 125-135).
Alla metà di ottobre il ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] , La costruzione del partito comunista. 1923-1926, a cura di E. Fubini, Torino 1971, ad Indicem; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, ad Indicem; F. Turati A. Kuliscioff, Carteggio, Torino 1977, ad Indices; B ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] prolungamento fino al 1749, che probabilmente compose all'inizio del 1750, quando anche la seconda edizione era già in corso di stampa e gli veniva meno la consulenza del Muratori, morto il 23 gennaio. La seconda edizione reca il nuovo titolo, quello ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] di una nuova edizione dei libri di canto fermo e dei libri liturgici riformati, che utilizzava un metodo innovativo per la stampa delle note. A tale fine, il 23 genn. 1614 fu costituita una società tipografica di venti quote, delle quali nove furono ...
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DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] ed opuscoli antifascisti.
Oltre a fare della sua casa un centro di attività clandestina e ad impegnarsi nella diffusione della stampa, il D. svolgeva un'importante funzione di collegamento tra i gruppi di fuorusciti in Francia e i nuclei antifascisti ...
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BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] Italia sui problemi militari e politici. Nel 1926, decaduto come deputato aventiniano e come presidente della Federazione della stampa, provocato dal Popolo d'Italia, ne sfidava a duello il direttore Arnaldo Mussolini; non avendo avuto soddisfazione ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] p. 225), proseguì l'attività sindacale tra le file della Confederazione italiana sindacati nazionali dei lavoratori (CISNAL), collaborò alla stampa di area neofascista e continuò ad alimentare e a diffondere, tra le nuove generazioni, i miti di G. D ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...