PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] , Genova 1862, p. 10; C. Tivaroni, Mazzini e P. nella cospirazione veneta (1865). Nuovi documenti, Roma 1898; Necrologio, in La Stampa, 28 apr. 1899; C. Tivaroni, C.P. Commemorazione tenuta nella gran sala dell’accademia dei concordi a Rovigo il 22 ...
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CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] . John Homby. Nel '25 era fra i firmatari del manifesto Gentile e a fine d'anno sostenne in Senato la nuova legge sulla stampa. Fra il settembre del '25 e il '28 fece parte della delegazione italiana alla Società delle Nazioni. Nel marzo 1926 fondò a ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] uomo e l'opera, II, Firenze 1963, p. 258; M. Legnani, "La Tribuna" (1919-1925), in 1919-1925. Dopoguerra e fascismo. Politica e stampa in Italia, a cura di B. Vigezzi, Bari 1965, pp. 63-151 e ad ind.; B. Vigezzi, L'Italia neutrale, Milano-Napoli 1966 ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] 1536, quando i Francesi s'impadronirono della città.
Il G. tornò allora a Venezia, dove nello stesso 1536 fece dare alle stampe le sue edizioni da A. Bindoni e nel 1538 dal bresciano B. Zanetti. Dal 1538, potendo disporre di un'attrezzatura propria ...
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CACCIA, Domenico Gaudenzio Giuseppe
Guido Barberis
Nato a Novara il 27 luglio 1881 da Angelo e da Ottavia Lampugnani, all'età di tredici anni iniziò a lavorare come apprendista libraio presso la Libreria [...] attività imprenditoriale - i dipendenti erano 540). Prima in Italia ad adottare le rotative ad uso editoriale (alternando alla stampa dei Bollettino salesiano, in diverse lingue e diffuso in tutto il mondo, le edizioni scolastiche ad elevata tiratura ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] , Le societàsegrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, Modena 1942, pp. 15-17; R. Saccardo, La stampa periodica veneziana fino alla caduta della Repubblica, Padova 1942, pp. 68 s., 72, 75 s.; R. Gallo, Le mappe geografiche ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] di laurea dedicata a Il diritto internazionale e la conflagrazione europea. La proprietà privata (Torino 1915), che diede alle stampe quando era già stato mobilitato nell’esercito per l’intervento dell’Italia nella Grande Guerra. Combatté per 18 mesi ...
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CADDEO, Rinaldo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gavino Monreale, in provincia di Cagliari, il 19 dic. 1881, da Celestino e da Battista Congiu Meloni. Giovanissimo ancora, si dedicò al giornalismo e, [...] Milano al quale doveva in pratica rimanere fino all'avvento del fascismo.
Politicamente il C. era un liberale di vecchio stampo e come tale sentiva il fascino del Risorgimento che per lui costituì sempre il termine ultimo di riferimento; nel 1914 si ...
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GALLETTI, Fabrizio
Lucinda Spera
Nobile romano vissuto nel sec. XVI, le cui scarse notizie biografiche si intrecciano con le alterne vicende della Stamperia del Popolo romano, fondata da papa Pio IV [...] è noto l'anno di morte del G.: da un invito indirizzato l'8 marzo 1576 alla vedova del patrizio romano affinché riprendesse i libri stampati dal marito si può però collocare l'avvenimento tra l'estate del 1575 (il 15 giugno di quell'anno il G. si era ...
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Alessandra Sarchi
Elia Minari
Videocamera antimafia
Un ragazzo, la sua associazione e la sua web-tv denunciano la presenza di infiltrazioni mafiose e criminalità organizzata a Reggio Emilia, rompendo [...] si trincera dietro il silenzio o la negazione che ‘anche’ a Reggio Emilia ci sia criminalità organizzata, la stampa locale minimizza e quella nazionale glissa del tutto, le inchieste di Cortocircuito fanno emergere una rete pervasiva di contatti ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...