CAPUTO, Massimo
Bona Pozzoli
Nacque a San Salvatore Monferrato (Alessandria) il 29 luglio 1899 da Eugenio e da Eleonora Prevignano. Si laureò in giurisprudenza all'università di Torino nel 1920 e subito [...] da Helsinki e i suoi fondi sulla Gazzetta tra il 1941 e il 1943).
Alla caduta del fascismo entrava nuovamente alla Stampa di Torino, come capo dell'ufficio romano. Tornato nell'Italia settentrionale, dopo l'8 sett. passava alla vita clandestina, per ...
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PESTELLI, Gino
Mauro Forno
PESTELLI, Gino. – Nacque a Firenze il 13 settembre 1885 da Rogero, topografo dell’Istituto geografico militare, morto per cause di servizio nel 1902, e da Giulia Papi.
Dopo [...] del Popolo di Torino e, a partire dal 1908, La Stampa. Da lei Pestelli ebbe l’unico figlio, Leonardo (1906- Papa, Fascismo e cultura, Venezia 1975, p. 275; V. Castronovo, La Stampa 1867-1925. Un’idea di democrazia liberale, Milano 1987 pp. 324 s.; ...
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FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] : nello stesso 1474 ne realizzò un altro il connazionale del F. Jacques Le Rouge, ma di nessuno dei due si conosce il mese di stampa e non è quindi possibile stabilire una priorità.
L'anno dopo il F. si trasferì a Caselle e non a Casale come un tempo ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] (1972), pp. 191-213; A. Nuovo, La parte veneziana della collezione in 24esimo di A. Paganino (1515-1516), in I primordi della stampa a Brescia 1472-1511, a cura di E. Sandal, Padova 1986, pp. 81-106; Id., Il Corano arabo ritrovato, in La Bibliofilia ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] Firenze 1984, pp. VII s., 227, 263 s., 275-277, 279 s., 283 s., 286, 295, 300 s., 309, 312-318; P. Murialdi, La stampa del regime fascista, Roma-Bari 1986, pp. 97 s., 101, 138, 149, 207; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa orientale, II, La conquista ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] oggi, in Belfagor, XXII (1967), pp. 329 ss.; I. De Feo, Tre anni con Togliatti, Milano 1971, ad Indicem; M. Isnenghi, La stampa quotidiana del Centro Sud, I, "Il Tempo" e "Il Giornale d'Italia", in Giovane critica, 1971, n. 28, p. 73; Almanacco d ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] di Ludovico Beolchi (o da Beolco), a cui Pachel lasciò il suo materiale tipografico con il testamento del 27 febbraio 1511. Beolchi stampò solo due edizioni nel 1512, gli Opera di Orazio e le Epistolae ex Ponto di Ovidio.
Fonti e Bibl.: G.A. Sassi ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] all'interno e all'estero - e a Gerarchia. Nel 1929, venne quindi chiamato a far parte della Commissione superiore per la stampa che, insieme con altri e vari organi e forme di controllo, svolgeva un importante ruolo nell'opera di allineamento del ...
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FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] Madi, che avrebbe fornito la carta e i caratteri. Per ragioni che non sono note, forse una disputa tra i due stampatori, la stampa non andò a termine, anzi la società si sciolse poiché, dalla fine del 1486 alla prima metà del 1488, il F. sottoscrisse ...
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DURANTI (Durante, de Durantibus), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Pavia intorno al 1450 da Dagletano, morto prima del 1482. Esordi nell'arte tipografica come editore: nel 1482 formò una società con [...] "in forma parva": il D. avrebbe fornito la carta e pagato 40 soldi imperiali per volume, il Carcano si impegnava alla stampa e alla consegna di 200 esemplari non legati; per evitare concorrenza tra i soci la proprietà delle 400 copie sarebbe rimasta ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...