BUCCELLATI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Milano il 22maggio 1831 da Luigi e da Marianna Vigoni. Dopo aver studiato nei ginnasi cittadini di S. Alessandro e di S. Marta e poi nel collegio di Gorla [...] In seno alla commissione per il nuovo codice sostenne la necessità di introdurre i reati di stampa (la tesi da lui sostenuta è pubblicata nel saggio La libertà di stampa moderata dalla legge, in Mem. del R. Ist. lomb. di scienze e lett., XIV[1880], I ...
Leggi Tutto
MINORENNI
Gislero FLESCH
Mario D'ANIELLO
Delinquenza minorile. - Il problema della delinquenza infantile e dei minori in genere (v. infanzia, XIX, p. 188) è divenuto gravissimo nella maggioranza dei [...] ; gli estremismi politici e l'irreligiosità; né, infine, va dimenticata l'azione criminogena di certa stampa e di certo cinematografo sulle menti giovanili facilmente esaltabili. Inoltre, vanno particolarmente considerati i profondi cambiamenti ...
Leggi Tutto
VŠEHRD, Viktorin Kornel
Karel Stloukal
Principale rappresentante delle tendenze umanistiche in Boemia ed eminente giurista, nacque circa il 1460 a Chrudim e morì il 21 settembre 1520 a Praga. Fu da [...] già tiene conto dei cambiamenti causati dal nuovo ordinamento del regno, promulgato dal re Vladislao Jagellone, fu ultimata nel 1508. A stampa fu pubblicata però solamente nel 1841 ad opera di V. Hanka e con l'apprezzamento critico di Fr. Palacký, ma ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] che non fu mai pubblicata a causa dell'inopinata conclusione del Vaticano I, ma di cui sono conservate le bozze di stampa.
Lo scritto del B. intendeva confutare le tesi della rivista dei gesuiti in ordine al Concilio ecumenico, espresse nell'auspicio ...
Leggi Tutto
AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] in documenti tra il 23 nov. 1190 e il 15 luglio 1220. Nei due più antichi, del 1190 e 1194, che non sono a stampa ma si trovano indicati dal Sarti, è nominato come "Azolinus legum doctor"; e nel primo, di cui sempre il Sarti dà un breve estratto ...
Leggi Tutto
Ernesto Apa
Abstract
Vengono esaminati sinteticamente i principali aspetti dell’articolata disciplina dei servizi di media audiovisivi lineari, soffermandosi in particolare sulla televisione digitale [...] l’utenza dall’eccessiva invadenza delle interruzioni pubblicitarie e per «non inaridire una tradizionale fonte di finanziamento della libera stampa» (C. cost. n. 225/1974).
Gli spot pubblicitari sono soggetti ad un limite orario del 18% (ma ...
Leggi Tutto
BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] succedendo a Francesco da Lendinara; un mese dopo, il 20 febbraio, dedicava ad Alfonso I d'Este la sua prima opera a stampa (Della contemplazione anatomica sopra tutte le parti del corpo umano libri V, Venezia 1564), un tomo di oltre 500 pagine, nel ...
Leggi Tutto
MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] un pamphlet contro il mantenimento del titolo dogale (Al cittadino Giacomo Maria Brignole, Genova 1797). Ma fu la stampa periodica, in un panorama locale improvvisamente ricchissimo, a diventare il suo principale interesse: tra luglio e novembre del ...
Leggi Tutto
BIGONI BASSIANO, Antonio Filippo
Piero Craveri
Nacque a Lodi il 28 apr. 1721. Avviatosi agli studi di filosofia e medicina, passò poi a quelli di giurisprudenza, laureandosi nel 1744 a Bologna in utroque. [...] prima dell'Impero,e della Giurisdizione,e la loro differenza,la seconda circa la definizione della Giustizia.
Tra le opere a stampa è da segnalare la piccola monografia De rebus mancipi et nec mancipi (Ticini 1782), tratta da un volume complessivo di ...
Leggi Tutto
ALA, Raffaele
Roberto Abbondanza
Nato nel 1780, studiò diritto nell'università di Roma, nella quale egli si addottorò il 17 luglio 1816.
Nel settembre dello stesso anno fu nominato avvocato dei rei [...] il concorso dell'università romana per la cattedra di istituzioni di diritto criminale, presentando, oltre che le opere a stampa, un progetto manoscritto di codice penale, fu nominato professore sostituto, fino al 1843, e poi professore pubblico di ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...