CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] Benedetti, p. 64; Miglio p. 181 n. 4).
Sono molte le opere composte dal C. negli anni successivi. Alcune apparvero a stampa, come gli Anterotica sive de amoris generibus (Treviso 1492, s. l. 1503, Colonia 1607), un dialogo in cui egli riprende alcuni ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] trentina e Il Popolo.
Scoppiata la guerra, passò clandestinamente in Italia il 2 dic. 1914; assegnato all'ufficio stampa della Commissione dell'emigrazione trentina, fu un fervente interventista e, nel gennaio 1915, uno dei fondatori del giornale L ...
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BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] a restituire, il 9 maggio 1518, dopo essere stato citato in giudizio, la somma di 400 ducati ricevuta dal Chigi per la stampa dell'edizione pindarica del 1515 (cod. 309, f. 18, della Bibl. Naz. Vitt. Em., citato da Rodocanachi, p. 264). È poi ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] fu conte Antonio Maria Borromeo gentiluomo padovano, uscita a Londra nel 1817; ma si tratta piuttosto del catalogo d'asta, stampato per conto della ditta inglese Evans, che si era assunto il compito di vendere dopo la morte la preziosa collezione; un ...
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CARMENTO (Carmenti, Carmentus), Cesare
Roberto Ricciardi
Nacque in Faenza verso la metà del sec. XV. Non conosciamo con precisione né la data della sua nascita né i precedenti e la collocazione sociale [...] la moda umanistica. Di questa produzione, se c'è stata, niente ci è pervenuto né manoscritto né a stampa; con ogni probabilità essa era strettamente connessa con le esigenze didattiche dell'insegnamento del Carmento. Tuttavia il termine "orator ...
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ANGELI (Angelius, Angelio, degli Angeli), Niccolò
Paola Tentori
Nacque a Bucine, in Toscana, nel 1448 da ser Baldassarre e monna Agnese. Studiò a Siena, dove ebbe per maestro Agostino Dati e rimase [...] Cod. Ricc. 702) e un volgarizzamento delle Epistole di Bruto (Cod. Ricc. 2692).
Nel catalogo manoscritto delle opere a stampa della Biblioteca Corsiniana in Roma sono ricordati dei Consilia dell'A. in un volume ora non reperibile.
Bibl.: M. Poccianti ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] l'uno a Roma, l'altro a Milano; lo stesso Forse che sì forse che no, già annunciato nel 1907, fu pronto per la stampa soltanto nel 1910. Intanto il D. aveva dovuto lasciare la "Capponcina" e si era dato ad una nuova avventura con Natalia de Goloubeff ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] M. Kutter, C. S. C. Sein Leben und sein Werk(1503-1569), Basel-Stuttgart 1955, pp. 304 s. Delle fonti a stampa vanno ricordati in particolare A. L. Herminiard, Corresp. des reformateurs dans les pays de langue française, Genève-Basel-Lyon-Paris 1866 ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] a cura di M. Guglielminetti - L. Nay, Torino 1990; L. Mondo, Il tormento di Pavese, prima che il gallo canti, in La Stampa, 8 agosto 1990 (taccuino inedito); Lotte di giovani e altri racconti (1925-1930), a cura di M. Masoero, Torino 1993; Le poesie ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] commento di Ognibene da Lonigo al De amicitia e con un anonimo commento ai Paradoxa stoicorum, sia in quella raccolta di testi ciceroniani stampata a Venezia da Battista Torti il 26 sett. 1482 (I.G.I., 2908; G.W., 6952), che si apre con il commento ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...