GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] cfr. Quétif - Échard, II, p. 355), ricevette dal provinciale di Lombardia l'approvazione dei censori e la licenza per la stampa dei Trattatelli spirituali della b. Angela da Foligno, da lui tradotti dal latino. Secondo una notizia dell'Argelati (I, p ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] settantesimo anno. Proseguì nondimeno la collaborazione a vari quotidiani, fra cui la stessa Nazione,Il Resto del Carlino e La Stampa.
Nel 1951 pubblicava a Parigi una plaquette di versi, Oltre la soglia e altre poesie, confessando che aveva scritto ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] anno fu incarcerato e per un breve periodo confinato a Pescia. Durante la forzata inattività poté tuttavia preparare per la stampa una raccolta quasi completa delle sue Poesie, divise per argomenti e occasioni, che uscì nel 1867 in due volumi presso ...
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MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei moti del 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] e C. Cappuccio, Profilo biografico, in Memorialisti del secondo Ottocento, III, Milano-Napoli 1962, pp. 943-946. Necr., in La Stampa e Il Piccolo, 19 apr. 1913; Il Marzocco, 27 apr. 1913, pp. 4 s. (G. Rabizzani); Rass. bibliografica della letteratura ...
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CARIOLA (Carriola, Carrettola), Giovanni della
Giuseppe Gangemi
Se ne ignorano il cognome ("della Carriola" è un evidente soprannome relativo al veicolo col quale o sul quale, se storpio, si spostava), [...] 106 (sub v.Carriola); F. Novati, G. d. C. Un cantastorie napoletano del sec. XVI ed i suoi "Contrasti", in Il libro e la stampa, VIII (1914), 6, pp. 148-65; F. Russo, Uncantastorie napoletano del Cinquecento, Napoli 1915; B. Croce, G. d. C. e la sua ...
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CAMICI, Ippolito
Gabriele Turi
Letterato ed erudito operoso nel secolo XVIII, nato a Firenze, probabilmente intorno al 1730, ha lasciato ben poche notizie biografiche di sé. Nel 1746 era alunno del [...] di Cosimo Della Rena.
Della Serie era stata pubblicata nel 1690 solo la prima parte, ma esisteva già pronto per la stampa il manoscritto di una seconda parte, comprendente il periodo 970-1115, anno, quest'ultimo, "funesto all'Italia ed a tutto il ...
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CAMPORI, Matteo
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 31 ag. 1856, terzogenito del marchese Cesare e di Adele Ricci. Nel collegio S. Carlo, dove entrò nel 1864, fece gli studi ginnasiali e liceali; poi [...] cattolici del non expedit, i moderati, i radicali, i primi socialisti vi avevano i loro gruppi molto attivi e la loro stampa; la Biblioteca e l'Archivio Estensi erano strumenti impareggiabili di studio e di ricerca storica ed erano stati, si può dire ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] 'autore dal 1576 al 1586, ultimo anno del governo dei duca d'Ossuna, a cui il F. dedicò infine l'Apologia. La stampa avvenne per la prima volta nel 1710, oltre un secolo dopo la composizione, a cura dell'Accademia degli Spioni per volere del principe ...
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BASTIANO di Francesco (Bastiano linaiuolo)
Nicola De Blasi
Nato a Siena nella seconda metà dei sec. XV, fu artigiano, poeta burlesco, autore. di farse rusticali e attore. Fu spesso annoverato fra i componenti [...] Zingana, che, accompagnata da strambotti rusticali, fu pubblicata in Siena nel 1520 e qui ristampata nel 1533.
Al 1521 risale la stampa del Capitolo d'un villano qual cercando il Mezzaiuolo per dolersi d'un puttano qual tolto gli haveva il suo honore ...
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BASILE, Domenico
Enrico Malato
Nacque e visse probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. XVII. È noto per aver pubblicato una versione in dialetto napoletano del Pastor fido di Battista Guarini: [...] dopo la scomparsa di G. C. Cortese. Ricordiamo ancora che nella prima edizione del suo lavoro il B. annunciava pronte per la stampa le seguenti altre opere: Lo dottore a lo sproposeto, Lo spitale de li pazze, La casa de l'ignoranza, La defenzione de ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...