PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] a Parma. Dall’autunno del 1557 fino all’estate 1559 si fermò a Venezia.
In questo periodo ultimò e diede alle stampe la sua edizione commentata dei Fasti, facendoli proseguire sino all’imperatore Carlo V (Fastorum libri V, Venezia, V. Valgrisi, 1558 ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] superiore di scrutinio, Deliberazionì, 17 genn. 1822; Torino, Archivio arcivesc., lettera 25 sett. 1821 all'arciv. C. Chiavarotti. Per le opere a stampa, oltre a quanto già citato nel testo cfr. P. L. Bima, Nei funerali di s.e.rev.ma mons. A. F. dei ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] avevano intimato all'autore del dialogo sulla poligamia di lasciare la città che aveva disonorato per contravvenzione alle leggi sulla stampa, il C. dapprima ospitò l'Ochino (con i suoi quattro figli) nella propria casa basileese, poi si preoccupò di ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] .
Uno studio del B. su Enea Silvio Piccolomini stava per uscire a Roma nel 1734 quando un veto ecclesiastico ne impedì la stampa. Le ragioni della proibizione sono ignote, ma forse si devono ricercare nel fatto che il B. aveva trattato con eccessiva ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] duca di Santa Severina ecc., che diedero vita al Centro nazionale – presenti in molti istituti bancari e con forti simpatie nella stampa nazionale e in Vaticano: G. De Rosa, I Conservatori nazionali, cit., p. 90.
101 I due appunti sono pubblicati in ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Id., L'âge de l'éloquence, Genève 1980, pp. 202-26; M. Castagnetti, I "Poemata" e le "Poesie toscane" di Maffeo Barberini. Stampe e problemi di cronologia, "Atti dell'Accademia di Scienze, Lettere e Arti di Palermo", ser. IV, 39, 1979-80, pp. 283-388 ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] Dio possa essere considerato causa del male, ci sono giunti i resoconti dei due antagonisti. Il 27 luglio il domenicano dava alle stampe una Disputatio facta in domo Laurentii Medices e a lui indirizzata. Il D. si affrettò, a sua volta, a dedicare al ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] Felice, e dai ricavati delle vendite di libri da essa stampati, l'Amicizia torinese si ramificò presto in altre città: nel . 282-317; [P. Pirri], C. D'A. e gli albori della stampa cattolica in Italia, in La Civiltà cattolica, LXXI (1930), pp. 193-212; ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] da un'altra, apposta nel 1676 dal pronipote Giovanni.
L'attribuzione al G. della raccolta di novelle Il Brancaleone, uscita a stampa a Milano nel 1610 (la dedica dello stampatore reca la data 24 febbr. 1610), sotto lo pseudonimo di Latrobio, è stata ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] sua attività di scrittore; si tratta per lo più di manuali di pietà per le religiose, come gli Avvertimenti per le monache,stampati a Milano nel 1578,e la Prattica spirituale d'una serva di Dio (il cui manoscritto fu da lui consegnato nel 1575 al ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...