NARDONE, Benito
Uomo politico uruguayano, nato a Montevideo nel 1906, figlio di emigranti italiani. Prima di dedicarsi alla vita pubblica è stato giornalista e in tale sua qualità si fece promotore della [...] rurale" che ha portato alla trasformazione dell'economia agricola del paese. Dal 1940 in poi svolse, attraverso la stampa e la radio, un'intensa propaganda in favore dei lavoratori dell'agricoltura, creando associazioni rurali e fondendole poi in ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] moderati, ma in questo modo si escludeva dalla vita politica gran parte della borghesia. Perciò ci fu una vivace campagna di stampa per l'abolizione della paria e per l'abbassamento del censo elettorale.
In realtà il ricordo dell'ambigua condotta di ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] dei maggiori protagonisti della scena politica fiorentina, e, pur non godendo di buona stampa nelle pagine dei cronisti popolani a lui contemporanei, la sua figura ci è stata tramandata come la più nitida ed emblematica tra quelle degli esponenti ...
Leggi Tutto
LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] , fu recitato alla presenza della regina Cristina di Svezia, come si evince anche dal Prologo che accompagnò la versione a stampa (Todi 1685, pp. 15 s.).
Di là da alcuni tratti di metateatralità che vivacizzano la commedia Delle fintioni il vero ...
Leggi Tutto
Uomo politico danese (Halle 1737 - Copenaghen 1772); medico privato di Cristiano VII e amante della regina Carolina Matilde, dominò il re, mentalmente instabile, acquisendo grande influenza politica, fino [...] di governo. Dal marzo 1771 al genn. 1772 varò una serie di riforme, dall'abolizione della tortura, alla libertà di stampa, alla riduzione del lavoro servile. Osteggiato da elementi di corte guidati da O. Hoegh-Guldberg, fu accusato di complotto ...
Leggi Tutto
Pertini Voltolina, Carla. – Partigiana, giornalista e psicologa italiana (Torino 1921 – Roma 2005). Ha partecipato alla Resistenza nelle brigate “Matteotti” come staffetta partigiana, prima a Torino, e [...] dalle SS, evasa grazie a un medico ha raggiunto Roma, dove ha collaborato con Eugenio Colorni nella redazione della stampa clandestina, poi ancora nel nord Italia fino alla Liberazione. Per questo suo impegno è stata iscritta al Distretto militare ...
Leggi Tutto
Uomo politico prussiano (Schreitlauken, Lituania, 1778 - Arnau, Königsberg, 1856); nell'amministrazione statale prussiana dal 1793, partecipò attivamente all'azione riformatrice di H. F. Stein e K. A. [...] a est della Vistola, poi (1824-42) presidente superiore della Prussia occidentale e orientale. Sostenitore della libertà di stampa e di riforme costituzionali in senso liberale, manifestò tali sue opinioni nell'opuscolo Woher und wohin? (1842), che ...
Leggi Tutto
ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] ancora deputato nel maggio 1880, mori a Napoli il 5 ag. 1880.
Tra gli scritti dell'E. ricordiamo: Progetto di legge sulla stampa, s. l. né d. [ma 1848], pp. 1-29; Discorso pronunciato nel gennaio 1858 da M. E., presidente del tribunale di commercio ...
Leggi Tutto
INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] numero degli iscritti da 1700 a 400. Nel maggio 1929, Mussolini lo volle tra i membri della Commissione superiore per la stampa, un organo di controllo cui il capo del fascismo aveva assegnato un ruolo importante nella costruzione del consenso e nell ...
Leggi Tutto
PETRESCU-COMNENE, Nicolae
Mircea POPESCU
Statista e diplomatico romeno, nato a Bucarest il 24 agosto 1881, morto a Firenze l'8 dicembre 1958. Dopo aver professato l'avvocatura e la magistratura, pubblicando [...] su argomenti sociali ed economici, entrò nella carriera diplomatica durante la prima guerra mondiale, quando diresse un ufficio stampa a Berna. Dopo la prima guerra mondiale, partecipò all'elaborazione del trattato di pace, fu incaricato d'affari ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...