FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] amore per la sua città di adozione.
Fonti e Bibl.: Necr. di L. Curino, è morto V. F., un coraggioso antifascista, in La Stampa, 3 luglio 1975; S. Geuna, Beati i puri di cuore…, in La Discussione, 14 luglio 1975; I deputati e i senatori del primo ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] auspicio che Pouvoir uscisse, nell'originale francese, negli Stati Uniti: perché, se l'Europa non era più in grado di stampare un libro non conformista, l'America interveniva a colmare quel vuoto, ad assicurare l'uffità e la continuità dell'Occidente ...
Leggi Tutto
BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] di Riforma. Bullettino quotidiano, per interrompersi il 13febbr. 1849 non volendo sottostare ai limiti politici sull'espressione a mezzo stampa fissati dal governo Guerrazzi. Il 23 apr. 1849, caduto ormai il Guerrazzi, La Riforma riprese quotidiana e ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] nel circolo del vero artefice della sua fortuna politica: Galeazzo Ciano, genero di Benito Mussolini e dal 1935 ministro per la Stampa e la Propaganda. Trasferitosi a Roma nel 1934, dopo la sua elezione alla Camera dei fasci e delle corporazioni in ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] volume con lo scritto di Raffaele Della Torre Al curioso del vero.
Lo scritto del Della Torre reca luogo e data di stampa (Genova 1655); quello del D. segue senza alcuna indicazione tipografica. Il D. contesta lo scritto di un "Incerto" con una serie ...
Leggi Tutto
CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] scorta procuratagli dal duca di Urbino e di un prezioso volumetto di Instruttioni, che in seguito ebbe un notevole successo di stampa anche in Inghilterra. Dopo una doverosa sosta a Parma e qualche giorno di ospitalità presso il duca di Savoia a ...
Leggi Tutto
DOLCI, Sebastiano
Sergio Cella
Recentemente indicato, non si sa su quali basi documentarie, come Slade-Dolči, nacque a Ragusa (oggi Dubrovnik) in Dalmazia il 30 giugno 1699. Di famiglia modesta, ma [...] fu a Venezia, a Padova e a Loreto, mettendosi presto in luce come buon oratore.
La sua prima opera a stampa fu appunto un discorso politico-morale tenuto nel periodo quaresimale a Lucca, su invito del Senato della Repubblica, pubblicato col titolo ...
Leggi Tutto
ARMAROLI, Fabrizio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Forlì intorno al 1520 da umile famiglia, e si dedicò al mestiere di pettinaro. Di lui sappiamo che partecipò al movimento riformato particolarmente [...] Arbitrio,edita per la prima volta nel 1546, con le sole iniziali dell'autore e privo dell'indicazione del luogo di stampa, satira acerrima contro la Chiesa romana e le sue dottrine. Deferiti al tribunale faentino, il loro processo fu istituito dall ...
Leggi Tutto
FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] amico L. G. de Cambray Digny, allora ministro delle Finanze. Il F. aveva sostenuto il Cambray Digny in Parlamento e sulla stampa in quella grande e discussa operazione che fu la Regia cointeressata dei tabacchi, di cui prese le difese dopo che questa ...
Leggi Tutto
FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] -19; XXVII, 1924-29, ad Indices; E. Decleva, Il Giornale d'Italia (1918-1926), in 1919-1925. Dopoguerra e fascismo. Politica e stampa in Italia, a cura di B. Vegezzi, Bari 1965, pp. 3 s., 55; A. Frezza, Storia della Croce rossa italiana, Roma 1956 ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...