Hotelling, Harold
Economista e statistico statunitense (Fulda, Minnesota, 1895 - Chapel Hill, North Carolina, 1973). Docente a Stanford (1924-31), alla Columbia University di New York (1931-46) e all’Università [...] della North Carolina (1946-66), presidente dell’Econometric Society (1936-37), fu personalità di grande spicco nella diffusione e valorizzazione delle discipline statistiche. Portano il suo nome significativi ...
Leggi Tutto
Moravec
Moravec Hans (Kautzen 1948) matematico austriaco. È considerato uno dei padri della robotica. Dopo il dottorato a Stanford, è divenuto membro associato dell’Istituto di robotica della Carnagie [...] Mellon University (cmu, Pittsburgh, Pennsylvania). Nel 2003 ha fondato con altri la seegrid Corporation, impresa di produzione di robot e di ricerca tecnologica. Tra i suoi scritti, vanno ricordati due testi: Mind Children: the future of robot and ...
Leggi Tutto
Romer, Paul Michael
Economista statunitense (n. Denver, Colorado, 1955). Figlio di Roy R., governatore democratico del Colorado (1986-98), si è laureato in fisica nel 1977, conseguendo poi (1983) il [...] di Chicago. Dopo aver insegnato a Berkeley, Chicago e Stanford, nel 2010 è stato chiamato alla cattedra di economia della Stern School of Business presso la New York University. I suoi principali contributi riguardano la teoria della crescita ...
Leggi Tutto
Bruno, Michael
Economista israeliano (Amburgo 1932 - Gerusalemme 1996). Emigrato in Palestina con la famiglia nel 1933, studiò matematica e fisica in Israele ed economia a Cambridge in Gran Bretagna [...] e a Stanford (USA). Insegnò alla Hebrew University di Gerusalemme. Dal 1986 al 1991 B. fu governatore della Banca d’Israele. In questo ruolo, ideò e attuò il piano di stabilizzazione, che riuscì a far scendere l’inflazione israeliana, in due anni, ...
Leggi Tutto
anglobalizzazione
s. f. La globalizzazione come espressione della pervasiva cultura angloamericana. ◆ L’intenzione di [Niall] Ferguson, come lui stesso afferma, è scrivere «la storia della globalizzazione», o meglio della «anglobalizzazione»,...