MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] agente a Parigi del re di Polonia Stanislao Augusto Poniatowski. Al contempo entrò con vivacità nella e delle peregrinazioni del fiorentino F. M., a cura di G. Capponi, I-II, Lugano 1845-46 (nuova ed. annotata, a cura di A. Aquarone, Milano ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] . aveva inviato al re di Polonia StanislaoII Augusto Poniatowski, tramite il pittore di corte Marcello .-P. Mariette, Abecedario… (1775 circa), in Archives de l'art français, II (1857), p. 339; P. von Stetten, Kunst- Gewerb- und Handwerks Geschichte ...
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PIATTOLI, Scipione
Raffaele Caldarelli
PIATTOLI, Scipione. – Nacque a Firenze il 10 novembre 1749 da Gaetano e da Anna Bacherini, entrambi pittori, come pure il fratello maggiore Giuseppe.
Entrato negli [...] russi fu stroncato da un’istruzione di Caterina II inviata a Ivan Andreevic Ostermann per Maksim la Polonia, Firenze 1915; O.F. Tencajoli, La corte italiana del re Stanislao Augusto Poniatowski, in Emporium, XLIV (1916), p. 456; G. Berti, Russia e ...
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FIDANZA, Gregorio
Daria Borghese
Figlio di Filippo, fratello di Francesco e Giuseppe, nacque a Collevecchio (ora in prov. di Rieti) nel 1754, come risulta dai documenti (Roma, Arch. stor. del Vicariato, [...] 1788 il F. inviò al re di Polonia, Stanislao Augusto Poniatowski, una tela raffigurante una Veduta di Rocca di Papa "moderni paesisti" presenti a Roma (Guattani, 1806, I, p. 43).
II 13 ag. 1807 il F. in qualità di "perito pittore deputato per parte ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] potuto dimostrare qualche particolare abilità diplomatica gli sfuggì miserevolmente: quando infatti, nel 1764, StanislaoPoniatowski fu insediato, per volontà di Caterina II, sul trono polacco, si pose il problema di ottenerne il riconoscimento. A ...
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DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] ). Sempre nel Breitkopf… Catalogue (Suppl. I, 1766, 16 e Suppl. II, 1767, 6) sono citate una Sinfonia in la, Sinfonia russa, Leipzig 1766 agente a Venezia del re di Polonia Stanislao Augusto Poniatowski e mantenne questo incarico diplomatico per molti ...
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FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] 1769 fu maestro di disegno nella scuola militare del re Stanislao Augusto Poniatowski.
Il 5 maggio 1768 è menzionato nell'elenco dell' XII, p. 154; Encyklopedia wojskowa (Encicl. militare), II, Warszawa 1931, p. 655; Słownik artystów polskich i ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] godere dell'amicizia dello stesso re, StanislaoPoniatowski, così che aveva buone ragioni per di P. Chiara, in Il Dramma, marzo 1971); Correspondance avec J. F. Opiz, I-II, a cura di F. Khol-O. Pick, Leipzig 1913; Carteggi casanoviani. Lettere di G. ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] segretario, alloggiò nella fastosa dimora del principe StanislaoPoniatowski, ma di lì a qualche mese lasciò maggio 1963, pp. 25-46; Id., G. G. B., in Cultura e scuola, n. 7, II (1963), pp. 35-43; G. G. B. (miscellanea), Roma 1963; G. Vigolo, Il genio ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] città olandesi e renane, è accolto con molti onori da Stanislao Leszczyński alla corte di Nancy; in aprile è a Vienna B., ospite, di S. A. Poniatowski, poté seguire da vicino i complessi intrighi di Caterina II, che avrebbero presto portato al trono ...
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