CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] Gallo, ministro del re di Napoli - ventiquattro giorni. Infine, dopo un lungo soggiorno presso la corte di Stanislao II Poniatowski a Varsavia, finalmente il 3 dic. 1787 giunse a Pietroburgo, calorosamente accolto da colui che con ogni probabilità ...
Leggi Tutto
BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] città olandesi e renane, è accolto con molti onori da Stanislao Leszczyński alla corte di Nancy; in aprile è a Vienna, risolutiva della guerra, e il B., ospite, di S. A. Poniatowski, poté seguire da vicino i complessi intrighi di Caterina II, che ...
Leggi Tutto
DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] 1935.33, adInd.; J. Fabre, Stanisùas-Auguste Poniatowski etl'Europe des lumières. Etude de cosmopolitisme, Paris S. Graciotti, Il nunzio D. ela Polonia letteraria del tempo di Stanislao Augusto, ibid., pp. 69-105; G. Casanova, Istoria delleturbolenze ...
Leggi Tutto
BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] posto più conveniente presso la corte imperiale russa.
A Varsavia egli intendeva fermarsi solo per, avere dal re Stanislao Augusto Poniatowski lettere di raccomandazione per l'imperatrice, ma il sovrano lo trattenne con l'alto stipendio di 100 ducati ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] 1797 lo videro impegnato in messe in scena per gli spettacoli di corte nel palazzo di Gatčina, vicino a Pietroburgo, dove Stanislao Augusto Poniatowski, ex re di Polonia e ospite imperiale, ammirò le sue scene per Zenobia in Palmira di P. Anfossi nei ...
Leggi Tutto
MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] 1783: collezione privata), disegnata da Levati e commissionata da Ferdinando d'Asburgo per farne dono al sovrano Stanislao Augusto Poniatowski (González-Palacios, 1993; Il neoclassicismo in Italia, pp. 359, 512); come un oggetto capace di fornire una ...
Leggi Tutto
BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] un altro nella stessa chiesa (1798), come di un castrum doloris allestito nel palazzo di marmo dopo la morte del re Stanislao Augusto Poniatowski (tre fogli incisi da I. I. Kolpakov e G. Mieškov su disegni del B. nelle collez. di Leningrado).
Quando ...
Leggi Tutto
GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] l'architettura neoclassica; sempre a Parigi eseguì le decorazioni in legno per la sala del trono del re di Polonia, Stanislao Augusto Poniatowski, parte delle quali fu inviata a Varsavia: il lavoro però, ricorda il G., non venne portato a termine a ...
Leggi Tutto
Famiglia magnatizia polacca della Podolia, affermatasi agli inizî del sec. 17º. Wacław (1706-1779), voivoda di Cracovia e grande etmano della corona, esponente della corrente nobiliare avversa alle riforme [...] di Stanislao Augusto Poniatowski, polemizzò con S. Konarski in difesa del liberum veto, si oppose alla parificazione dei dissidenti, fu arrestato (1767) per ordine del principe N. V. Repnin e deportato in Russia; Seweryn (1743-1811), etmano della ...
Leggi Tutto
Patriota polacco (n. 1714 - m. Krasne 1800), vescovo di Kamenec Podol´skij (dal 1759), uno dei maggiori esponenti della Confederazione di Bar, che preparò insieme a K. Pułaski per la difesa della fede [...] alla guerra contro la Russia, e l'Austria alla neutralità verso i confederati nella loro lotta contro re Stanislao Augusto Poniatowski e i Russi. Tornato in Polonia fece eleggere il fratello Michał Hieronim maresciallo della Confederazione di Bar, e ...
Leggi Tutto