Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] colore del cinema, il lungo precipitare nello spazio-tempo e la visione oltre l'infinito di 2001: a space odyssey di StanleyKubrick (2001: Odissea nello spazio; fot. Geoffrey Unsworth, a.d. Tony Masters, Harry Lange, Ernest Archer). Esperienze e usi ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] di macchine: come per la 'morte' di Hal, il computer di 2001: a space odissey, 1968, 2001: Odissea nello spazio di StanleyKubrick). Diverso, dunque, il rapporto della voce con l'immagine di chi la emette. Alcuni compiono distinzioni tra voce in (si ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] -espressive (l'i. cromatico-espressiva di Ejzenštejn, di Vincente Minnelli, di Michelangelo Antonioni, di Bernardo Bertolucci, di StanleyKubrick, di David Lynch ecc.).
5) L'i. sperimentale e non referenziale, che attesta la ricchezza e la varietà ...
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Fotografia
Carlo Montanaro
Il rapporto tra fotografia e cinema
Nell'introduzione di uno dei primi, attendibili manuali storico-tecnici sul cinematografo l'autore, Eugène Trutat, ne loda l'essenza trattando [...] le reflex fotografiche (Zoomar), iniziando una diffusione che diventerà presto capillare. E se è rimasta famosa la scelta di StanleyKubrick di adottare un'ottica fotografica Zeiss (50 mm, focale: 0.95, concepita per la NASA, più luminosa dell'occhio ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] medio di produzione di un suo film andava dai cinque ai sette anni. In ventotto anni, dal 1971 al 1999, StanleyKubrick realizzò cinque film. Il tempo di produzione spesso non può dirsi concluso con la prima presentazione pubblica. Chaplin, per es ...
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Muto e sonoro
Alberto Boschi
Il mito del muto
Nel 1975 François Truffaut intitolava Le grand secret la sezione di Les films de ma vie "consacrata a registi che hanno cominciato la loro carriera con [...] questo trascurabile (si pensi a un film come 2001: a space odyssey, 1968, 2001: Odissea nello spazio, di StanleyKubrick), che tende a ridimensionare la parola e ad accordare pari dignità alle componenti non verbali della colonna sonora, ispirandosi ...
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Piani, scala dei
Dario Tomasi
L'espressione scala dei piani indica le diverse possibilità di un'inquadratura di mostrare da una distanza variabile un determinato soggetto (personaggio, ambiente o oggetto [...] già si è fatto cenno. In un film come 2001: a space odyssey (1968; 2001: Odissea nello spazio) StanleyKubrick affida perlopiù a tale figura un compito essenzialmente descrittivo, attraverso una nutrita serie di lunghi piani che interrompono quasi l ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] e di Killer's kiss (1955; Il bacio dell'assassino), noir di esordio di StanleyKubrick che ne firma anche la fotografia; e dopo il kolossal a colori Spartacus (1961), Kubrick usa di nuovo il b. e n. nella grande tradizione del film drammatico (Lolita ...
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Tecnica
Paolo Bertetto
Procedimenti tecnici e sviluppi tecnologici
Come grande esperienza della modernità il cinema è insieme una macchina tecnologica e industriale e un'arte di tipo assolutamente nuovo. [...] sono state invece le ricerche effettuate da registi come StanleyKubrick e Robert Altman, che hanno usato le sperimentazioni degli attori ed era controllato grazie a un sistema video. Inoltre Kubrick usò lenti dall'ampio spettro, da 24 a 480 mm, ...
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Sguardo
Sandro Bernardi
Lo sguardo e il punto di vista nel cinema
Nel cinema, fin dalle origini, la nozione di s. appare essenziale e strettamente connessa con quella di punto di vista. Se il teatro [...] , guardano a lungo insieme verso la macchina da presa. In A clockwork orange (1971; Arancia meccanica) di StanleyKubrick, film di impostazione fortemente brechtiana, il protagonista Alex guarda spesso dentro la macchina da presa, ammiccando verso lo ...
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luccicanza
s. f. Lucentezza, luminosità. ◆ Lo stesso impianto del film, strutturato in concisi, incalzanti paragrafi, impone al racconto una traccia «liturgica» che soltanto di quando in quando si dilata e si frammenta in irruzioni...
biofilmografico
(bio-filmografico), agg. Relativo alla biografia di un regista e ai film da lui realizzati. ◆ Il cinema di Luigi Magni, recita la piccola scheda biofilmografica che accompagna il suo nuovo film, è «un continuo ondeggiare tra...