Fink, Guido
Marco Pistoia
Anglista, critico letterario e teatrale, storico e critico del cinema, nato a Gorizia il 28 luglio 1935. Ricorrendo prevalentemente a un metodo comparatistico, attraverso il [...] di varie epoche; autori quali Charlie Chaplin e Buster Keaton, David W. Griffith, John Cassavetes, Robert Altman e StanleyKubrick. Nel 1977 F. ha pubblicato la prima monografia italiana su Lubitsch (Ernst Lubitsch, poi ampliata nel 1997), nella ...
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Chion, Michel
Rinaldo Censi
Teorico del cinema e musicista francese, nato a Créteil (Val-de-Marne) il 16 gennaio 1947. Noto soprattutto per le sue riflessioni sul suono, si è affermato come studioso [...] . 1997), C. si è concentrato su alcuni cineasti da lui prediletti, tra i quali Jacques Tati, David Lynch e StanleyKubrick. Ha inoltre pubblicato saggi su musica sinfonica e per il cinema, un volume sulla scrittura di sceneggiature cinematografiche e ...
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Scott, George C. (propr. George Campbell)
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Wise (Virginia) il 18 ottobre 1927 e morto a Westlake Village (California) il 22 settembre [...] worrying and love the bomb (1964; Il dottor Stranamore, ovvero: come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba) di StanleyKubrick, e il truffatore di mezza tacca in The flim-flam man (1967; Carta che vince, carta che perde) di Irvin Kershner ...
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Curtis, Tony
Gaia Marotta
Nome d'arte di Bernard Schwartz, attore cinematografico statunitense, di origine ungherese, nato a New York il 3 giugno 1925. Attore eclettico, C. ha saputo avvalersi delle [...] gamma di esperienze recitative, portò C. ad accettare anche importanti ruoli in film in costume come Spartacus (1960) di StanleyKubrick e The Vikings (1958; I Vichinghi) di Richard Fleischer, entrambi accanto a Kirk Douglas.
Negli ultimi anni della ...
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Carlos, Wendy (già Walter)
Paolo Patrizi
Musicista statunitense, nato a Pawtucket (Rhode Island) il 14 novembre 1939. A trentadue anni C. ha cambiato sesso, modificando il suo nome da Walter in Wendy. [...] casi il linguaggio classico-sperimentale di C. troverà un terreno fertilissimo su cui lavorare, a partire dall'incontro con StanleyKubrick per A clockwork orange (1971; Arancia meccanica).
Pianista-prodigio all'età di sei anni, C. rivelò anche uno ...
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Ballard, Lucien
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Miami (Oklahoma) il 6 maggio 1908 e morto a Rancho Mirage (California) il 1° ottobre 1988. Artista eclettico, B. ha saputo [...] gratuitamente in A time for dying (1971) e nel documentario Arruza (1971). Firmò anche le immagini di uno dei primi film di StanleyKubrick, The killing (1956; Rapina a mano armata), ma sfiorò il premio Oscar nel 1964 per un film di un regista poco ...
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McDowell, Malcolm (propr. Taylor Malcolm)
Francesca Vatteroni
Attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Leeds (Yorkshire) il 13 giugno 1943. Come interprete del Free Cinema il suo nome è legato [...] orange (1971; Arancia meccanica) diretto da StanleyKubrick, la cui intensa caratterizzazione si è impressa tanto discorso di fine anno. La sua ottima prova di attore impressionò Kubrick che gli affidò il ruolo principale di A clockwork orange, ossia ...
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Ghezzi, Enrico
Bruno Roberti
Critico cinematografico e autore televisivo, nato a Lovere (Bergamo) il 26 giugno 1952. In veste di ideatore di programmi e cicli televisivi dedicati al cinema ha svolto [...] la retrospettiva su Guy Debord.
Tra le sue pubblicazioni si ricordano: le monografie Walt Disney (1985, con Edoardo Bruno) e StanleyKubrick (1995 ed. aggiornata); le raccolte di scritti critici Paura e desiderio: cose (mai) viste, 1974-2001 (1995) e ...
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Walker, Roy
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico inglese. Fin dalle sue prime esperienze professionali ha lavorato per importanti e impegnative imprese produttive, spesso ricostruendo ambientazioni [...] per il film Barry Lyndon (1975) diretto da StanleyKubrick.
Iniziò a lavorare a metà degli anni Sessanta come di Barry Levinson.
Nel 1999 W. ha lavorato all'ultimo film di Kubrick, Eyes wide shut, produzione complessa, nel quale la Vienna del racconto ...
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O'Neal, Ryan (propr. Patrick Ryan)
Lulli Bertini
Attore statunitense, nato a Los Angeles il 20 aprile 1941. Con un viso da bravo ragazzo, capelli biondi e ricci, e un fisico atletico, ha quasi sempre [...] . Ma il ruolo più importante della sua carriera fu quello dell'antieroe Redmond Barry in Barry Lyndon (1975) di StanleyKubrick. In questo film il regista riuscì a esaltare la sua recitazione scarna e asciutta per tratteggiare con grande efficacia il ...
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luccicanza
s. f. Lucentezza, luminosità. ◆ Lo stesso impianto del film, strutturato in concisi, incalzanti paragrafi, impone al racconto una traccia «liturgica» che soltanto di quando in quando si dilata e si frammenta in irruzioni...
biofilmografico
(bio-filmografico), agg. Relativo alla biografia di un regista e ai film da lui realizzati. ◆ Il cinema di Luigi Magni, recita la piccola scheda biofilmografica che accompagna il suo nuovo film, è «un continuo ondeggiare tra...