Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (v. vol. vii, p. 821)
Ch. Doùmas
La tesi, sostenuta già una trentina di anni fa da S. Marinatos, che il declino della civiltà minoica potesse essere in [...] sotto forma di anelli e di spilli. Il metallo più comune è il bronzo. Spilli ed aghi sono stati trovati spesso nelle stanze di Akrotiri insieme con vasi che sembrano fra gli oggetti di lusso. Brocche, tazze e padelle sono le forme usuali dei vasi ...
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apri-e-chiudi
(apri e chiudi), loc. s.le m. e agg.le Apertura e chiusura quasi simultanea di qualcosa; che si può aprire e subito dopo richiudere.
• Il leghista Piergiorgio Stiffoni reagisce: «Ma era [...] Piccolillo, Corriere della sera, 18 agosto 2011, p. 5, Primo Piano) • Il figlio dei padroni di casa, un ventunenne, era nella sua stanza e stava dormendo. Poi «l’apri e chiudi» di cassetti e armadi e il rumore dei passi in giro per casa gli hanno ...
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Uomo d'armi spagnolo. Nato in Navarra verso il 1480, si rivelò eccellente condottiero alla battaglia di Ravenna nel 1512; e più ancora difendendo Pavia, dove fu assediato, con soli 5000 uomini, dalle truppe [...] , quando Carlo V ebbe costituito in Italia una lega di stati italiani, il De L. ne fu creato capitano generale. Posta stanza in Milano, di là egli sorvegliava tanto gli stati italiani quanto la Francia. Invasa da Francesco I la Savoia e il Piemonte ...
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GRIPSHOLM
Axel Romdahl
. Palazzo reale nella Svezia sul lago Mälaren (provincia di Södermanland). Sul posto di una piccola rocca medievale fu edificato nel 1537 da Gustavo Vasa un gran castello, protetto [...] particolari, come i soffitti di legno dipinto; della fine del sec. XVI è la decorazione, ancora in buono stato, d'una stanza in una delle torri, con rivestimenti di legno di pino dipinto a varî colori e con pitture ornamentali semplici sulla vòlta ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] è la seconda canzone Amore m'ave priso, che il solo ms. A (p. 86) conserva attribuendogliela. La prima canzone è di tre stanze formate da due piedi identici, di cui il secondo verso è marcato dalla rima interna e la sirima pure con rima interna, al ...
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neuroni e sinapsi, modelli teorici di
Paolo Del Giudice
Maurizio Mattia
Le straordinarie capacità di elaborazione del cervello sono rese possibili dalla complessità della rete nervosa. Alcuni approcci [...] , in relazione ad alcuni esperimenti sulla retina. La stanza era quasi buia e rimasi perplesso nel sentire ripetutamente emessi. Solo quando confrontai quei rumori con i miei movimenti nella stanza mi resi conto che ero nel campo visivo del rospo, ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA, ATTIVITÀ POETICA
CCorrado Calenda
Della produzione poetica di E., "cantionum inventor", tra l'altro, nel ritratto che ce ne offre fra Salimbene da Parma, restano due [...] 'altro i numerosi riecheggiamenti (non organici) dai trovatori (cf. Fratta, 1996, pp. 23-24). Di qualche rilievo, in questa sede, la stanza-congedo: "Va', cansonetta mia, / e saluta messere, / dilli lo mal ch'i' aggio; / quelli che m'à 'n bailia / sì ...
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BARBOLANI, Gianfrancesco, detto Otto (o più comunemente il "signor Otto" o Signorotto)
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia di Marco, patrizio [...] d'Orange mosse con le sue truppe contro La Lastra, il B., il fratello Federigo con le loro compagnie e altre due di stanza a Pistoia furono d'urgenza inviati in soccorso, ma giunsero trbppo tardi. Fu allora affidata al B. la missione di riportare il ...
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Tan m'abellis l'amoros pensamen
Eugenio Ragni
Incipit di una canzone di Folchetto di Marsiglia (v.) citata da D. in VE II VI 6, dopo Si per mon Sobretots di Giraldo di Borneill e davanti a Sols sui [...] la donna amata mostra nei suoi confronti, D. avrà ammirato probabilmente " il largo periodare che si sviluppa in ogni stanza, dove signoreggia da solo... l'endecasillabo ", nonché " il sottile artificio delle antitesi " (Marigo).
Il verso iniziale è ...
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Scrittore e giornalista italiano (Fucecchio 1909 - Milano 2001). Corrispondente e inviato speciale di varie testate, fu redattore del Corriere della sera (1938-73); fondò e diresse (1974-94) Il Giornale [...] 'aprile 1995 fu chiuso. M. tornò allora a scrivere per il Corriere della sera, dove tenne la rubrica La stanza di M., e per il settimanale Oggi. Apparve in televisione conducendo come commentatore politico varie trasmissioni giornalistiche, da Dovere ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...