L’assegno è un titolo di credito con scadenza a vista, che contiene l’ordine incondizionato di pagare una somma determinata, rivolto al banchiere (trattario) da chi (traente) ha presso la banca fondi disponibili [...] è sempre pagabile a vista e deve essere presentato al pagamento – presso lo sportello della trattaria indicato nel titolo o presso stanza di compensazione – in un termine variabile da 8 giorni, se il luogo di emissione è quello stesso di pagamento, a ...
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Nel linguaggio economico e giuridico, l’insieme delle operazioni che porta alla sistemazione o risoluzione dei rapporti patrimoniali, o alla realizzazione di singoli beni o di complessi patrimoniali.
Il [...] . del contratto scaduto, che il comitato effettua; a mezzo stanza, quando i rapporti di dare e avere derivanti dai contratti consegna da parte dei debitori dei titoli o del contante alla stanza e la riconsegna di essi, a cura di questa, ai ...
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GIOVANNI da Udine
Luigi Coletti
Pittore, nato a Udine il 15 ottobre 1487 da Francesco Recamador (onde il cognome "Ricamatore" o "dei Ricamatori" ch'egli stesso usò), morto a Roma nel 1564. Il suo maestro, [...] , nell'abside, in piccoli quadretti di stucco; e disegnò la Fontana dell'elefante nel giardino. Mandato a Firenze decorò una stanza in Palazzo Vecchio e, tornato a Roma, collaborò alla Farnesina coi festoni di fiori e frutta nella sala di Psiche ...
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Poeta inglese, nato a Glasgow il 27 luglio 1777, morto a Boulogne il 5 giugno 1844. Educato classicamente al gusto della forma corretta, levigata e vissuto in pieno romanticismo, fu una delle figure più [...] Gertrud of Wyoming (1809) il contrasto fra l'ispirazione romantica sentimentale e la tormentata elaborazione formale della stanza spenseriana segna di nuovo un ritorno alla tendenza classicheggiante; e, nella polemica provocata dal Bowles (v.), il ...
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FORESTI, Eleuterio Felice
Mario Menghini
Patriota, nato a Conselice nel 1789, morto a Genova il 14 settembre 1858. Entrato giovanissimo nella magistratura, nel 1811, ebbe la carica di pretore a Crespino, [...] che nel 1847 inviò un indirizzo a Pio IX per le riforme da lui concesse. Tornato in Italia nel 1856 e presa stanza in Genova, si staccò dal Mazzini, schierandosi con quel gruppo di patrioti che facevano capo al Manin e al Pallavicino, favorevoli alla ...
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Pittore, nato ad Aberdeen il 19 settembre 1806, morto a Streatham il 14 febbraio 1864. Fu allievo dell'Accademia scozzese, ma non soddisfatto dell'insegnamento che riceveva, nel 1825 partì per l'Italia, [...] Chiesa di tutti i Santi di via Margaret a Londra (1858-59), gran parte della Leggenda del re Arturo nella stanza detta "Vestiario della Regina" nel Palazzo del parlamento.
Ricordiamo anche nella galleria nazionale di Scozia a Edimburgo: il Giudizio ...
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Allestire oggi
Beppe Finessi
Italo Lupi
Dagli anni Trenta del 20° sec. a oggi, una particolare propensione per i progetti di allestimenti ha contraddistinto la storia dell’architettura italiana. In [...] luogo, messe appunto in rapporto tra loro dalla secchezza di fibre ottiche sottili e tesissime tra gli angoli della stanza, in una triangolazione sempre più fitta, un intreccio così tagliente da costringere gli abitanti della città ad abbandonarla ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] per le sue bellezze sono offerti incensi e voti" (Vasari, VII, p. 18). Il pannello, posto in mezzo alla volta della stanza di Psiche, è oggi perduto, e così pure il resto della decorazione del soffitto. Esso comprendeva quattro riquadri con Storie di ...
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Verdelot, Philippe
Marco Mangani
Della vita di V. si sa pochissimo (le notizie più aggiornate sono in Amati-Camperi 2001). Poiché lo si trova talvolta indicato come «Deslouges», Anne-Marie Bragard (1964) [...] proprio il rivestimento di Quanto sia lieto si adegua alla struttura del testo, applicando la stessa musica ai due piedi della stanza di Canzone alla maniera delle forme fisse; il che non impedisce a V. di evidenziare nella sirma il ruolo di Barbara ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] la carriera militare, come già avevano fatto i fratelli Nicolas e Victor, entrando nel reggimento di fanteria "La Marina" di stanza a Chambéry; nel 1784 fu cadetto, nel 1786 aiutante maggiore e capitano nel 1795. Le cadenze della vita militare furono ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...