dedurre [part. pass. dedutto, sempre in rima]
Solo nella Commedia, sempre figurato, in varie accezioni: in Pd XX 58 ha il valore di " derivare ": la misera condizione del mondo distrutto è un mal dedutto, [...] come sinonimo di diesis, cioè, secondo Isidoro; il passaggio da una parte a un'altra della melodia nell'interno di una stanza di canzone, cioè la ‛ volta '). Connesso col significato filosofico, in Pd XXX 35 la mia tuba, che deduce / l'ardüa sua ...
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Lombardi Satriani, Luigi Maria. – Antropologo culturale italiano (San Costantino di Briatico, Vibo Valentia, 1936 - Roma 2022). Docente di Etnologia dal 1978 presso l'Università La Sapienza di Roma, protagonista [...] , 1973); Il ponte di San Giacomo (con M. Meligrana, 1982); Il silenzio, la memoria e lo sguardo (1983); La stanza degli specchi (1994); Il sogno di uno spazio. Itinerari ideali e traiettorie simboliche nella società contemporanea (2004); Vaghe stelle ...
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Nome d'arte dell'attrice italiana Franca Maria Norsa (Milano 1920 - Roma 2020); giunta alla popolarità con una serie di trasmissioni radiofoniche (Signorina snob, 1948), nel 1951 dette vita con A. Bonucci [...] L'educazione delle fanciulle (con L. Littizzetto, 2011); Le donne (2012); La vacanza dei superstiti (e la chiamano vecchiaia) (2016); La stanza dei gatti. Una chiacchierata con il teatro (2017). Nel 2020 ha ricevuto il David Speciale alla carriera. ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] di cui rimase traccia nel nome cenaculum, soffitta; solo col diffondersi del lusso si cominciò a destinare per la cena stanze appositamente costruite, i triclinia; nelle case signorili vi era il triclinio d'estate e il triclinio d'invernò e potevano ...
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OCCAM (o Ockham), Guglielmo di
Guido Calogero
Pensatore inglese, massimo rappresentante della filosofia del sec. XIV e della crisi terminale a cui in quel periodo andò incontro il pensiero del Medioevo. [...] ma protetti dall'imperatore, i tre francescani lo seguirono a Monaco di Baviera, nel cui convento l'O. prese stanza, dando opera ai suoi trattati politici tutti orientati nel senso della polemica antiecclesiastica del Bavaro. Entrò così nella schiera ...
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WOOLF, Virginia
Mario Praz
Scrittrice inglese nata a Londra nel 1882, figlia del critico sir Leslie Stephen; sposatasi nel 1912 con Leonard Woolf col quale dirige una casa editoriale londinese (The [...] l'enorme potenza di significazione simbolica di persone e cose in apparenza cotidiane: Mrs. Dalloway, una signora qualunque, la stanza di Jacob, la triste camera di ogni studente, la gita al faro, episodio che si direbbe insignificante, e che ...
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POZZO (anche Pozz1, Del Pozzo, Dal Pozzo), Andrea
Mario Labò,
Pittore, architetto, prospettico, nato a Trento il 30 novembre 1642, morto a Vienna il 31 agosto 1709. È falso che egli fosse tedesco e [...] di S. Maria delle Grazie presso Arco (1687). Dipinse in questo periodo, con molti quadri di altare, il corridoio davanti alla stanza di S. Ignazio nella Casa Professa, l'architettura dipinta sopra l'altar maggiore di S. Pantaleo, e il suo capolavoro ...
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SEGNATURA
Giannetto Avanzi
. Lettere o numeri stampati nel margine inferiore della prima pagina di ogni foglio di stampa; servono a indicarne la regolare successione.
L'introduzione della segnatura [...] ) che indica topograficamente dove è collocato il libro. La formula più usata consta di quattro segni: la sigla della stanza (lettera o numero), la cifra dello scaffale, la sigla del palchetto (lettera o numero), il numero progressivo del libro ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] . C. I successivi livelli del V-VI sec. d. C. mostrano la pianta di un palazzo. Si è scavata una corte e alcune delle stanze annesse, con muri in basalto e pavimenti in mosaico. Nella prima parte del VII sec. d. C. parte del palazzo esiste ancora, ma ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] -est di Roma lungo la via Appia) almeno una porzione degli originari cinquemila soldati della «Seconda Legione Partica», lì stanziata da Settimio Severo nel 199 d.C.; nella capitale erano attive inoltre sette coorti di vigili (settemila effettivi) e ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...