PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] che aveva preso a frequentare i Papafava sul finire degli anni Dieci, quando era ufficiale del reggimento Genova Cavalleria allora di stanza a Padova, e che, congedatosi nel 1912, l’anno dopo sposò Margherita Papafava. Il rapporto di grande afflato ...
Leggi Tutto
SOMMI (Somi, Sommo) PORTALEONE, Giuda Leone de'
Aldo Roma
SOMMI (Somi, Sommo) PORTALEONE, Giuda Leone de’ (ebraico Yehudà ben Yitzchaq Somi mi-Sha‘ar Aryè). – Nacque tra il 1525 e il 1527 probabilmente [...] da Cesare I Gonzaga conte di Guastalla. Nel 1567 richiese che gli fosse concesso per decreto il permesso decennale di «dar stanza in Mantova da rappresentar comedie a coloro che per prezzo ne vanno recitando» (Archivio di Stato di Mantova, Archivio ...
Leggi Tutto
VIDARI, Ercole
Emanuela Fugazza
– Nacque a Pavia il 22 dicembre 1836, da Gaetano, ingegnere, e da Angela Cazzani, settimo di nove figli.
Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu allevato dal fratello [...] . Nel 1866, da posizioni moderate, vicine agli ideali cavouriani, diede nuova prova di impegno civile e come soldato di stanza a Varese partecipò alla terza guerra d’indipendenza.
In quel torno di tempo Vidari esordì anche sul piano scientifico. I ...
Leggi Tutto
PICCIO, Pier Ruggero
Eric Lehmann
PICCIO, Pier Ruggero. – Nacque a Roma il 27 settembre 1880 da Giacomo e da Caterina Locatelli. Dopo gli studi secondari scelse la carriera delle armi: il 29 novembre [...] luglio 1913 e quello di pilota militare nel novembre dello stesso anno e andò quindi a capo della 5a squadriglia di stanza a Pordenone. Conseguì una seconda medaglia di bronzo al valor militare per le azioni di ricognizione effettuate dal maggio al ...
Leggi Tutto
NEGRO, Silvio
Federico Ruozzi
NEGRO, Silvio. – Secondogenito di Raffaele e di Angela Filomena Cavaliere, nacque il 15 aprile 1897 a Chiampo, in provincia di Vicenza, in una tipica famiglia patriarcale [...] scelta della futura carriera.
Durante la prima guerra mondiale fu ufficiale di artiglieria da montagna nella 140a batteria, di stanza sull’Altopiano di Asiago, a una sessantina di chilometri da Chiampo. Come tutti i coetanei, sostenne l’esame di ...
Leggi Tutto
CALANDRA, Giovanni Battista
Ludovica Mazzola
Nacque a Vercelli nel 1586 dal sarto Francescoe da Andrietta Crevola; iniziò ben presto l'attività artistica, probabilmente sotto la guida del pittore Raffaello [...] C. D'Onofrio, La villa Aldobrandini…, Roma 1963, p. 140): non risulta però se si tratti del mosaico pavimentale della stanza di Apollo o di altra decorazione.
Il C. si affermò nell'ambiente pontificio anche per la sua lunga attività come "soprastante ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ernesto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 12 febbr. 1837. Compì gli studi all'Accademia di Brera, dove frequentò i corsi di G. Bertini, terminando nel 1863.
Come il suo maestro, anche il F. [...] della villa Olmo di Como, di proprietà dei duchi Visconti di Modrone.
Per questa dimora il F. dipinse il soffitto della stanza da letto con un soggetto allegorico (La Fortuna contornata da ancelle e putti nascenti dal mare) e il cielo del teatrino ...
Leggi Tutto
PISARI (Piseri), Pasquale
Siegfried Gmeinwieser
PISARI (Piseri), Pasquale. – Compositore, nato intorno al 1725 a Roma. Si ignorano i nomi dei genitori (il padre sarebbe stato un muratore; cfr. Schilling, [...] Pisari fece parte della Cappella pontificia, a lungo come soprannumerario; vestiva poveramente e abitava in una piccola stanza, miseramente arredata. Nel 1777, su istigazione dei cantori pontifici, scrisse in aggiunta a quelli già in repertorio ...
Leggi Tutto
GARIARDO (Gaddo)
François Bougard
Visconte, poi conte, di Pombia nel Novarese, nacque nella seconda metà del IX secolo. La sua carriera si svolse nell'ambito delle vicende della marca d'Ivrea, fra IX [...] dove l'eredità longobarda aveva contribuito a scindere le sedi del potere civile da quello ecclesiastico (quest'ultimo di stanza a Novara).
G. è infatti ricordato soprattutto come fondatore del monastero benedettino dei Ss. Fabiano e Sebastiano di ...
Leggi Tutto
BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] Gonzaga. In virtù di questa potente amicizia riuscì a ottenere per il figlio Giorgio il comando della guarnigione di stanza a Piacenza; maritò onorevolmente due figlie, e assicurò all'ultimogenito Pietro un posto di fiducia nell'amministrazione delle ...
Leggi Tutto
stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...