BOTTALLA (Botalla, Bottala), Giovanni Maria, detto il Raffaellino, Raffaellino da Savona
Franco Sborgi
Nacque a Savona nel febbraio del 1613 da Francesco. Le notizie sulla sua vita ci sono fornite in [...] Boschini, da parte sua, scrisse che Pietro da Cortona "El rassè zò quel che l'aveva fato/da i Barberini in la famosa stanza": è stata così fatta l'ipotesi (W. Vitzthum, in The Burlington Magazine, CV [1963], p. 216)che, di ritorno da Firenze nel 1637 ...
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Anatomia
Cavità del cuore dei Vertebrati in cui giunge il sangue refluo delle vene. Nei Vertebrati a circolazione semplice (Pesci) l’a. è indiviso. Nelle classi in cui vi è doppia circolazione è diviso [...] (con un’apertura nel tetto, compluvio, da cui la pioggia cadeva in una vasca, impluvio), che dava accesso alla stanza principale. Nell’architettura paleocristiana, bizantina e medievale l’a. è il cortile a quadriportico antistante la facciata della ...
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Pittore statunitense (Lowell, Massachusetts, 1834 - Londra 1903). Artista raffinato, traendo spunto dall'impressionismo, dai preraffaelliti, dall'arte dell'Estremo Oriente, W. elaborò una pittura in cui [...] carne e nero: Théodore Duret (1883, New York, Metropolitan Museum). Felice espressione del suo gusto esotico è la decorazione della Stanza dei pavoni (1876-77; ora Washington, Freer gallery of art), eseguita per F. R. Leyland. Notevoli anche le sue ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] birreria, la cantina e la cucina, poi l'edificio riservato agli ospiti di rango con la relativa divisione interna che prevede stanze per gli ospiti, i loro servitori e stalle per i cavalli; segue la scuola costituita da due aule più grandi e dodici ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] Qui si distingue una costruzione rettangolare (8 × 15 m) con un largo spazio libero a L su cui si aprono due stanze, l'una quadrata, l'altra rettangolare di dimensioni minori. Un discorso più organico può farsi per le case di età ellenistica, per ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] infatti il conte Tasca a commissionargli nell'autunno del 1851 quattro dipinti a tempera per la volta della cosiddetta stanza gotico-normanna del suo palazzo (dell'od. via Lincoln; oggi distrutto). Negli spazi affidatigli l'artista raffigurò quattro ...
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CALIARI, Benedetto
Cecil Gould
Figlio di Gabriele e di una Caterina, fu fratello minore del grande pittore Paolo Veronese. Nell'anagrafe di S. Paolo di Verona, nel 1541 è detto di quqttro anni, ma nel [...] affreschi attribuitigli dal Ridolfi rimangono solo parte di quelli nel vescovado di Treviso, per altro restaurati: la decorazione della stanza simula, con finte colonne, una loggia attraverso la quale lo spettatore vede scene che si svolgono all'aria ...
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Vedi AGUNTUM dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGUNTUM (v. vol. i, pp. 161 ss.)
F. Parise Badoni
Il ritrovamento più notevole di questi ultimi anni è costituito dalla casa ad atrio, nello schema delle domus [...] come santuario di una divinità romano celtica.
La casa ad atrio venne distrutta completamente intorno al 400 d. C.; le stanze a N dell'atrio vennero riedificate nel V sec. e usate di nuovo. Sono state pure individuate delle fondazioni precedenti ...
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. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...] , 21, 23) che è largamente usato anche in Italia.
La più usuale disposizione interna di questi appartamenti consiste nell'ubicare la stanza da pranzo attigua alla cucina o al gabinetto, da un lato del corpo di fabbrica, mentre l'altro lato è occupato ...
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Vedi PETRA dell'anno: 1965 - 1996
PETRA (Πέτρα)
M. Avi-Yonah
Centro nella Transgiordania meridionale, in origine capitale del regno nabateo e della provincia romana di Arabia; dagli Arabi era chiamata [...] piano superiore vi sono aquile. L'interno della tomba ha un vestibolo (di 14 m × 6, e alto m 12,65), e dietro di esso una stanza centrale a cui si accede per mezzo di otto scalini. La sala è un cubo col lato di 12 m, con tre loculi sui lati. Altre ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...