POLONIA
W. Sarnowska
M. L. Bernhard
Musei archeologici e Raccolte d'arte antica. - Per musei archeologici (A) si intendono in Polonia quelli che contengono le raccolte preistoriche e protostoriche. [...] 102-106, disposte in 13 file.
Sono tutte costruite con la stessa tecnica e divise in due parti: l'atrio e la stanza principale. L'entrata di ogni casa si apriva nel lato meridionale, la superficie era sempre la stessa: 90 mq. L'uguaglianza della ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] in una saletta nel palazzo Te. Qui egli era stipendiato come "guardiano" (Belluzzi, p. 69) e, fin dal 1574, aveva una stanza per dipingere (The engravings…, p. 20).
Nel 1872 l'oratorio mantovano di S. Antonio venne soppresso e distrutto. Tra i suoi ...
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GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] già scialbati (Scarpellini, 1976, pp. 13, 81). Solo nel 1925 Raymond Van Marle (p. 176) segnalò l'esistenza in una stanza dietro la sagrestia di una Crocifissione e l'attribuì a un pittore locale influenzato dall'arte senese. Queste pitture furono ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...]
Arduo datare l’enorme quantità di dipinti licenziati da Pignoni durante la sua lunga attività, dominata dai quadri da stanza destinati alla committenza privata. Tra essi trova posto la nutrita teoria di sensuali Maddalene, uno dei temi preferiti dal ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] .
Nel 1785infine il D. ricevette 150scudi per un "quadro tondo a oglio dipinto per la volta della galleriola sopra la stanza del Gladiatore... rappresentante una Flora con diversi putti" (Ibid., vol. 8090, f. 211). L'opera è citata nel Giornale delle ...
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HUESCA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Osca)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, H. è situata a S-O delle Sierras Exteriores della catena dei Pirenei, in una delle depressioni dell'Alta [...] al livello inferiore, la c.d. sala della campana del re Ramiro II il Monaco (m. nel 1157) e, in quello superiore, la stanza detta di donna Petronila.Il monumento più significativo dell'età romanica è il monastero di San Pedro el Viejo, la cui chiesa ...
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FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] . Nel 1485 aiutò i propri concittadini impegnati contro i Genovesi nell'assedio di Sarzana; lo stesso anno progettò "la nuova stanza de' Provisionati nella cittadella di Livorno" (Milanesi, p. 207) e la nuova fortezza di Pietrasanta. Nel 1487 gli fu ...
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GIORGI, Antonio Ruggero Maria
Francesco Tetro
Nacque a Reggiolo, presso Reggio nell'Emilia, il 19 genn. 1887 da Ulisse, contadino, e da Melchiade Zerbini. Nel 1905, seguendo la sua inclinazione artistica, [...] . furono negli anni Venti l'amicizia con C. Carrà, con O. Rosai, con M. Maccari e la collaborazione alla rubrica "La stanza" della rivista Il Selvaggio, quest'ultima interrotta bruscamente a causa di incomprensioni con la redazione. Dopo il 1926 il G ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] G. anche nella reggia di Colorno dove, sotto la direzione di Petitot, affrescò motivi architettonici nella quarta stanza dell'appartamento della duchessa. In seguito alla prematura morte della duchessa Luisa Elisabetta di Borbone Francia, avvenuta a ...
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CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] (la prima pietra fu posta nel 1583). Eseguì interventi nella cappella del palazzo reale, e si occupò della decorazione di una stanza del palazzo del principe di Sulmona sotto la direzione del pittore fiorentino G. B. Falanga.
Disegni nell'album della ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...