FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] per il rivellino acuto di Costacciaro e in contratti a Gubbio per fare dipingere su suo disegno le decorazioni di una stanza nel palazzo ducale della città, forse lo studiolo realizzato in similitudine di quello di Urbino, e per una cessione di ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] il C. ritrasse nella Madonna le fattezze della moglie, che egli adotterà in molte composizioni sacre, chiesastiche e da stanza, alcune delle quali da datarsi più esattamente dopo il '36. La Sacra Famiglia e angeli di Tribulina presso San Giovanni ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] di Annalena (1807) e progetti per un nuovo quartiere di quattro stanze e per un nuovo ingresso delle stalle su piazza Pitti (1804, su via dei Leoni, 1807), alla Galleria degli Uffizi (stanza dei pittori toscani e terrazzo di copertura della loggia dei ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] con Gaspare Diziani (Pigler, 1968, p. 237). Il 24 febbr. 1745 il F. ricevette il pagamento per il soffitto di una stanza di palazzo Barbarigo a S. Maria Zobenigo, dove eseguì il Trionfo di Venezia che, nella contrapposizione tra la plasticità delle ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] di mobili quale era G. trovarsi a coordinare il proprio lavoro con quello dei falegnami (che degli arredi delle stanze e del relativo mobilio componevano la struttura) e degli intarsiatori, cui, quando non veniva affidata parte della figurazione, si ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] in attesa della fine del conflitto mondiale fino al gennaio 1944, quando rientrò a Roma e fu ospitato in una stanza di villa Medici, sede requisita dell’Accademia di Francia.
Nel 1945 conobbe e frequentò assiduamente il critico Lionello Venturi ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] , 15 s., 18, 77; P.G. Pasini, La Pinacoteca di Rimini, Cinisello Balsamo 1983, pp. 112-115; U. Muccini - A. Cecchi, Le stanze del principe in palazzo Vecchio, Firenze 1991, ad ind.; I. Balsamo, La Trinité-des-Monts à Rome: les décors du cloître (1580 ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] fu l’incontro con il giovane pittore e vetratista Giuseppe Bertini. Dal 1853 al 1879 fu Bertini a ideare ogni stanza della casa in stile storicista, coadiuvato dal pittore Luigi Scrosati, dal bronzista Giuseppe Speluzzi e dallo scultore Lorenzo Vela ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] ); il 7 febbr. 1664 il D. vistava un documento concernente la costruzione di un palco per un pittore nell'ultima stanza verso il Corso, nell'appartamento nobile (ibid., p. 6).
Nel 1669 il palazzo era ultimato e misurato puntualmente; tale misurazione ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] ; nelle composizioni figurali le figure piccole e nervose sono trattate con pennellate frizzanti e a macchie di colore. Nella stanza dei paesaggi in palazzo Pisani a Stra, entro una sorta di finta tappezzeria e una decorazione a finti stucchi, l ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...