ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] quello Marescalchi, dove le figure erano state fatte da Felice Cignani, Ranuzzi ("una galleria e una volta di stanza piccola con maschere significanti la commedia"), Zaniboni ("camera con Donato Creti"),Grassi, Fongarini ("prospettiva in faccia alla ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] ) e della quale diventò professore di figura dal 1794 al 1797 (Busmanti). Nel contempo fu accolto dal padre presso la sua stanza, e sotto la sua guida eseguì alcune tra le sue imprese più note. Prima per importanza e nel suo racconto la decorazione ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] , e nel 1866 il caffe fu temporaneamente chiuso per poi riaprirsi, come dice il Signorini (p. 179), "senza la nostra stanza".
Benché il C. fosse in stretto rapporto con molti degli artisti fiorentini più avanzati, la sua opera di scultore rimase in ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), Antonio Maria
Federico Trastulli
Fratello minore di Giovanni Enrico, nacque a Bologna il 15 ott. 1654 da Giovanni e da Caterina Bianchi. Al padre, delle guardie svizzere, spetta [...] assenza di dati documentari puntuali (Lodi).
Alla ripresa dei lavori in palazzo Brignole-Sale, l'H. vi fu attivo con l'allestimento delle stanze dipinte da Carlone tra il maggio del 1691 e il marzo del 1692 (Marcenaro, pp. 30 s.), vale a dire la sala ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] Gnann - Obehuber, 1999), dove replicò con il tipico tratto leggero e gusto per l’antico gli schemi spaziali e compositivi delle Stanze e delle Logge.
Morì nel 1528 o poco dopo a Napoli, dove rimase il suo creato Leonardo da Pistoia.
Dei due fratelli ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] (già Del Verme) a Verona, per conservare solo la vivacità evasiva e disimpegnata della scenografia. Notevole è pure la piccola stanza attigua con paesaggi nelle lunette e grottesche sulle pareti e sulle vele della crociera, dove l'I. dà sfogo alla ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] è stato trattato il metallo da sembrare "creta o cera". Questo lavoro, per Guidobaldo da Montefeltro, aveva ispirato una "bella stanza" allo stesso Egnazio. Che il C. poi fosse allora giovanissimo è confermato dalla stessa lettera ("però ch'egli che ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] arciducale. Certi sono gli interventi del L. nel salone d'onore, nel salone da ballo, nel salottino cinese e nella stanza da letto dell'arciduchessa Maria Beatrice d'Este. È stato ascritto all'artista anche il progetto della decorazione pittorica di ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] o di acciaio nichelato incassate nei mobili, tutti senza serrature. Sul numero del marzo 1910 pubblicò un fregio per stanza da bagno, verosimilmente una composizione in piastrelle di maiolica, con motivo di cigni e cornice secessionista.
Pittore dall ...
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CORALLO, Francesco
Mario Bencivenni
Artista di ignote origini, operò negli ultimi tre decenni del Seicento a Roma assieme ai numerosi artisti che gravitavano attorno alla corte del cardinale Flavio [...] chiaro scuro"; nel soffitto dell'anticamera poi "una figura in campo d'aria" in mezzo a otto putti, e in un'altra stanza disegnò una Flora con putti e vedute di paesi e fiori. Nella vicina villa di Versaglia infine, sopra la porta, dipinse un paese ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...