Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] dove la Vergine si trova all’interno di una stanza145, Piero dipinse la Madonna col Bambino a mezza figura in una stanza tra due angeli. Dipingendo la Pala Montefeltro (cat. 17), si era reso conto della necessità che le figure posassero molto lontane ...
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LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] dalla maestra del coro Antonia Cubli, già allieva di G. Tartini, a mettersi in contatto con il celebre violinista, allora di stanza a Padova, ma certo non estraneo all'ambiente veneziano.
Tartini, il 5 marzo 1760, le inviò una lettera divenuta famosa ...
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BUCCIOLINI (del Boccollino, di Bocciolito, Boccolini, Bocciolini, Bocciolito), Pier Angelo
Marzio Pieri
Nato verso la fine del sec. XIV, visse nella Foligno della piccola corte dei Trinci; e quanto [...] , essa non può protrarsi oltre il 1414, anno della morte di Ugolino dei Trinci, cui si accenna come ancora vivo nella stanza CLXX. Con l'ottava CLIII la leggenda del santo vescovo di Foligno, evangelizzatore dell'Umbria, ha termine: ma il cantare ...
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Critico letterario italiano (Parma 1939 - ivi 2020). Studioso delle teorie freudiane in rapporto all'arte e alla letteratura, ha adottato i metodi della critica psicanalitica nell'analisi dei testi letterari. [...] di U. Saba (La gallina di Saba, 1974), I. Svevo (L'impiegato Schmitz e altri saggi su Svevo, 1975) e M. Proust (Stanza 43: un lapsus di Marcel Proust, 1991); di più ampio respiro teorico sono il già citato Freud, la letteratura e altro, La cicatrice ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] il gioco e le avventure galanti. Nel febbraio 1787 si arruolò nel 6° reggimento dei Cacciatori a cavallo delle Ardenne, di stanza a Carcassonne, dove poté mettere a frutto le doti naturali di cavallerizzo e il suo ardimento, anche se per allora solo ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] con un originale impianto compositivo (si veda lo strano vano-luce aperto sulla sinistra, dal quale si può accedere in una stanza gremita di personaggi al cui centro, in asse, sono la colomba dello Spirito Santo, s. Giuseppe e la neonata Maria).
Non ...
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Attore, regista e produttore cinematografico italiano (n. Brunico, Bolzano, 1953), figlio dello storico dell'antichità ed epigrafista Luigi. Tra gli autori più significativi della generazione post-Sessantotto, [...] Film, favorendo l'esordio di altri giovani registi italiani. Nel 1998 ha diretto il film autobiografico Aprile, cui ha fatto seguito La stanza del figlio (2001), Palma d'Oro a Cannes per il miglior film. Del 2006 è Il caimano (premiato con il Nastro ...
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Attore italiano (n. Napoli 1957). Formatosi alla scuola teatrale napoletana, ha saputo toccare le corde della comicità, della malinconia e del dramma senza enfasi nel cinema di autori quali Moretti, Salvatores, [...] non protagonista un David per Aprile, ma vanno ricordate anche le candidature nel 2001 per Luce dei miei occhi e La stanza del figlio, oltre alle sue prove in Il portaborse (1991), La scuola (1995), Auguri professore (1997), Fuori dal mondo (1999 ...
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Patriota (Napoli 1818 - Sanza 1857). Fu uno dei primi teorici del socialismo in Italia, e nel dibattito interno al movimento risorgimentale sostenne la priorità della questione sociale rispetto a quella [...] famiglia, fece gli studi militari alla Nunziatella, dove entrò tredicenne; nominato alfiere nel corpo del genio militare di stanza a Napoli, fu addetto alla costruzione della strada ferrata per Capua. Entrò nell'esercito (1839) come ufficiale del ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] Carità, muovendo da questo zelo verso i penitenti. F. faceva tornare i devoti al pomeriggio e li teneva con sé nella sua stanza: otto persone al massimo, più F. che di solito si poneva "steso sul letto". F. li esortava nei suoi accessi di "tremito ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...