FERRETTI, Cristoforo
Vincenzo Caciulli
Figlio del conte Oliverotto e di Flavia Mancinforte Sperelli, nacque ad Ancona il 9 sett. 1784, fratello maggiore di Gabriele, che sarà cardinale e segretario [...] medioalto passarono al nuovo esercito e il F. fu uno di questi. Con il grado di maggiore venne inviato di stanza in Germania dopo essere uscito indenne da perquisizione e processo dinanzi a un Consiglio di guerra, sospettato di partecipazione alla ...
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Anderson, Lindsay
Emanuela Martini
Regista cinematografico e teatrale, critico e teorico inglese, nato il 17 aprile 1923 a Bangalore (India) e morto ad Angoulême (Francia) il 30 agosto 1994. Alternò [...] (1968; Se…) venne premiato con la Palma d'oro al Festival di Cannes nel 1969.Sia suo padre, un generale allora di stanza in India, sia sua madre erano di origini scozzesi: A. rivendicò sempre con orgoglio tali radici, cui faceva risalire il proprio ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] in un articolo Fare un film è per me vivere: «Al momento di girare, quando accendemmo i proiettori, la stanza divenne una bolgia infernale: non sopportando la luce, cominciarono a rotolarsi, dimenarsi, urlare. Davanti a quello spettacolo terribile ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] il giardino di S. Silvestro al Quirinale. Il 29 luglio 1529, tramite Pietro d’Andrea da Siena, suo procuratore di stanza a Roma, da non confondere con l’omonimo artista volterrano già citato, Peruzzi ricevette gli ultimi pagamenti per il monumento di ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] e genio di Torino e nel 1884 fu assegnato con il grado di tenente al 10º reggimento di artiglieria da campo di stanza a Caserta. Vi rimase fino al 1890, alternando studio e lavoro con la partecipazione alla vita della buona società napoletana. Nel ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] che monete d'oro, argento e bronzo che formavano una delle collezioni più stimate d'Europa. La parte, moderna comprendeva varie stanze di quadri, in special modo veneziani del sec. XVI, una vasta collezione di stampe, in particolare di L. van Leyden ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] permanente INA alla Fiera campionaria di Milano del 1935, alla Stanza per un uomo alla VI Triennale di Milano - fino alla , o alla Poltrona e tavolino, del 1943.
Ma, ancora, la Stanza di soggiorno per una villa, per la VI Triennale del 1940, insiste ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] con alcuni membri della famiglia Savoia e, tra gli altri, con la regina Elena, che mise a sua disposizione una stanza della foresteria nel castello di Racconigi e nella tenuta di Sant'Anna di Valdieri.
Nonostante l'estrema fioridezza della sua ditta ...
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FRUGONI, Pietro Paolo
Vincenzo Caciulli
Nacque a Brescia il 21 genn. 1851 da Arsenio, negoziante di discrete condizioni economiche, e da Amalia Cassa. Sedicenne fu ammesso alla R. Accademia militare [...] di guerra.
All'ingresso dell'Italia nel conflitto europeo, nel maggio 1915, il F. fu posto alla testa della 2ª armata stanziata nei pressi di Gorizia e destinata a passare la frontiera con l'Austria subito dopo l'inizio delle ostilità. Al suo fianco ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] di Ovidio e aggiunse: "E l'ho più pregato che 'l m'inmortala in questa sua opera; et, se non mi vol metter in una stanza, che 'l m'accomoda in un cabinetto" (Benoit, p. 30).
Il 1° sett. 1553 chiese al suo padrone di intervenire presso il Sala per ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...