DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] i socialisti. Quando si trovò lui stesso a formare il governo che sanciva l’entrata dei socialisti nell’agognata ‘stanza dei bottoni’, il governo di centro-sinistra (4 dicembre 1963 - 22 luglio 1964), Moro scelse Donat-Cattin come sottosegretario ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] che la polemica mossa da lui e dal conte ferrarese Paolo Brusantini avesse la mira di screditare il poeta modenese, allora di stanza a Roma presso la corte di Paolo V e più volte propostosi al papa per un impiego come segretario pontificio, o, più ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] in Vestfalia (6 ag. 1623).
Nell'autunno del 1625 il G. divenne colonnello di un nuovo reggimento di fanteria di stanza presso Hameln, costituito da sei compagnie, e con quel reggimento combatté negli anni seguenti sul Weser e in Bassa Sassonia.
Il ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] In occasione del congresso repubblicano del 1874, gli fu perquisita la stanza dove viveva.
Nel 1876 trovò lavoro come cuoco presso la per piccoli prestiti: da qualche settimana condivideva una stanza con altri tre uomini presso una donna affittaletti ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] pubblico e di pacificare le fazioni.
Già il 15 aprile, tuttavia, Marco Visconti, alla testa dei mercenari teutonici di stanza al Cerruglio, riuscì a penetrare nella città di Lucca grazie al tradimento del presidio dell'Augusta, esso pure tedesco, e ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] della legazione in Germania, il L. era con lui e rimase al suo servizio finché, nel 1476, ne divenne segretario. Prese stanza nel palazzo di cui il Barbo stava terminando la costruzione, ed entrò in relazione con gli eruditi, molti dei quali greci ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] quattro statue femminili in peperino, che erano collocate alla fine dei due ponti che uniscono rispettivamente la stanza dei Lanefici e la stanza dei Giudizi ai giardini inferiori, sono attribuibili al D. perlomeno le teste. Come si desume dalle ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] il Vezzosi lo descrive "sempre pio ed esemplare… sempre applicato, e pronto a tutto per tutti" (p. 223). Pur rimanendo di stanza a Roma, il C., forse anche per adempiere ai doveri della predicazione, viaggiò molto. Nel 1735 a Brescia conobbe il ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] . la Signora D. Anna Francesca Pinelli principessa di Belmonte (s.n.t.). La collaborazione con il fratello vulcanologo gli suggerì una Stanza a Crinatea sull'eccidio della città di Pompei (s.n.t.).
Nella Napoli degli ultimi vent'anni del secolo XVIII ...
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MAC DONALD, Francesco
Piero Crociani
Figlio di Giuseppe e di Eloisa Malloy, nacque a Pescara il 19 febbr. 1776.
Il padre, di origine scozzese, era allora aiutante maggiore del reggimento "Re", un reparto [...] , in occasione della guerra contro la terza coalizione, il M. riuscì infine a farsi assegnare allo stato maggiore; di stanza in Veneto, venne promosso capo battaglione e insignito della Legion d'onore. Nel frattempo, rifugiatisi i Borboni in Sicilia ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...